mercoledì 3 febbraio 2010

Sabato 3 febbraio 1968 (Radio)


PROGRAMMA NAZIONALE

6,30 SEGNALE ORARIO – BOLLETTINO PER I NAVIGANTI
6,35 1° CORSO DI LINGUA TEDESCA, a cura di A. Pellis
INTERVALLO MUSICALE
2° CORSO DI LINGUA TEDESCA, a cura di A. Pellis
7,00 GIORNALE RADIO
7,10 MUSICA STOP
7,37 PARI E DISPARI
7,48 IERI AL PARLAMENTO
8,00 GIORNALE RADIO – SETTE ARTI – SUI GIORNALI DI STAMANE
- Doppio Brodo Star
8,30 LE CANZONI DEL MATTINO
con Jula De Palma, Edoardo Vianello, Rita Pavone, Louiselle, Lando Fiorini, Mario Abbate, Marisa Sannia, Bobby Solo, Mina, Domenico Modugno.
9,00 LA NOSTRA CASA, a cura di Anna Lanzuolo
- Manetti & Roberts
9,06 IL MONDO DEL DISCO ITALIANO
a cura di Guido Dentice
10,00 GIORNALE RADIO
10,05 LA RADIO PER LE SCUOLE
Dall’Italia e dal mondo, settimanale di attualità e varietà, a cura di Giuseppe Aldo Rossi
- Malto Kneipp
10,35 LE ORE DELLA MUSICA (Prima parte)
Cuando calienta el sol, Tenerezza, Early in the morning sunrise, Se c’è una stella, Those magnificent men in their flying machines, Tu si ‘na cosa grande, Chopin, Ballata in sol n.1 op. 23
11,00 LE ORE DELLA MUSICA (Seconda parte)
30 donne del West (Adriano Celentano e Claudia Mori) – What good am I ? (Cilla Black) – More than a miracle (dal film C’era una volta) (pianoforte: Roger Williams) – Parla tu cuore mio (Tony Del Monaco) – Massachussets (The Casuals) – Povero Enrico (Betty Curtis) – Rhapsody in blue (Ray Conniff)
- Ditta Ruggero Benelli (Super-Iride / Cera Liù)
11,24 LA DONNA OGGI, a cura di Anna Maria Mori
- Dash
11,30 ANTOLOGIA MUSICALE
Offenbach: Orfeo all’Inferno: Ouverture (direttore Hermann Scherchen) – Gershwin: Un americano a Parigi (New York Philharmonic diretta da Leonard Bernstein)
12,00 GIORNALE RADIO
12,05 CONTRAPPUNTO
12,36 SI O NO
12,41 PERISCOPIO
- Vecchia Romagna Buton
12,47 PUNTO E VIRGOLA
13,00 GIORNALE RADIO – GIORNO PER GIORNO
- Società Olearia Tirrena
13,20 LE MILLE LIRE
Gioco musicale di Sergio D’Ottavi ed Oreste Lionello – Presentano Raffaele Pisu e Grazia Maria Spina
14,00 TRASMISSIONI REGIONALI
14,40 ZIBALDONE ITALIANO
Nell’intervallo (ore 15,00): GIORNALE RADIO
RADIOTELEFORTUNA 1968
15,30 LE NUOVE CANZONI
- DET Discografica Ed. Tirrena (CAM)
15,45 SCHERMO MUSICALE
16,00 Programma per i ragazzi
TRA LE NOTE
Corso di educazione musicale a cura di Riccardo Allorto
16,25 Giuseppe Cassieri: VIAGGIO IN MESSICO. A cura di G. Pini
16,30 Cesco Baseggio presenta
LA DISCOTECA DI PAPA’
Un programma di Mino Caudana – Regia di Enzo Convalli
17,00 GIORNALE RADIO – ESTRAZIONI DEL LOTTO
17,10 VOCI E PERSONAGGI
Tavola rotonda sulla lirica di ieri e di oggi, con interventi di Rosetta Pampanini, Francesco Merli, Mario Basiola diretti da Gastone Mannozzi.
18,00 INCONTRI CON LA SCIENZA
Gli animali produttori di luce, a cura di Carlo Consiglio
18,10 CORSO DI LINGUA INGLESE SECONDO IL METODO SANDWICH, a cura di George Shenker
18,15 SUI NOSTRI MERCATI
18,20 TRATTENIMENTO IN MUSICA
con Radio Ombra
19,25 LE BORSE IN ITALIA E ALL’ESTERO
19,30 LUNA-PARK
20,00 GIORNALE RADIO
20,15 L’IMPORTANZA DI CHIAMARSI…
Un programma di Fabrizio Casadio
Regia di Massimo Scaglione
21,00 ABBIAMO TRASMESSO
Selezione settimanale dai programmi di musica leggera, rivista, varietà, musica sinfonica, lirica e da camera
22,05 DOVE ANDARE
Itinerari inediti o quasi per i turisti della domenica: Rieti, a cura di Claudio Lavazza
22,20 MUSICHE DI COMPOSITORI ITALIANI (Gino Contilli e Marcello Abbado)
23,00 GIORNALE RADIO – LETTERE SUL PENTAGRAMMA – I PROGRAMMI DI DOMANI – BUONANOTTE

SECONDO

6,30 NOTIZIE DEL GIORNALE RADIO
6,35 PRIMA DI COMINCIARE, musiche del mattino presentate da Maria Pia Fusco
(ore 7,15) L’HOBBY DEL GIORNO
7,30 NOTIZIE DEL GIORNALE RADIO – ALMANACCO
7,40 BILIARDINO A TEMPO DI MUSICA
8,13 BUON VIAGGIO
8,18 PARI E DISPARI
8,30 GIORNALE RADIO
8,40 Giancarlo Vigorelli vi invita ad ascoltare con lui i programmi dalle 8,40 alle 12,15
8,45 LE NUOVE CANZONI
- Palmolive

- Galbani
9,09 LE ORE LIBERE, a cura di Elena Cagli
9,15 ROMANTICA
- Lavabiancheria Candy
9,30 NOTIZIE DEL GIORNALE RADIO – IL MONDO DI LEI
9,40 ALBUM MUSICALE
- Manetti & Roberts
10,00 RUOTE E MOTORI
- Industria Dolciaria Ferrero
10,15 JAZZ PANORAMA
10,30 NOTIZIE DEL GIORNALE RADIO – CONTROLUCE
- Gradina
10,40 Dall’Auditorio G di Milano
BATTO QUATTRO
Varietà musicale di Terzoli e Vaime presentato da Sandra Mondaini e Lina Volonghi con la partecipazione di Walter Chiari – Regia di Pino Gillioli
11,30 NOTIZIE DEL GIORNALE RADIO
11,35 LETTERE APERTE
Risponde il dott. Antonio Morera
11,41 RADIOTELEFORTUNA 1968
11,44 LE CANZONI DEGLI ANNI ‘60
Che m’importa del mondo (Rita Pavone) – Una casa in cima al mondo (Claudio Villa) – Domani (Sandie Shaw) – Per quelli come noi (I Pooh) – Pietre (Antoine) – Mi cercherai (Iva Zanicchi) – Non m’importa di niente (Bruno Martino) – La notte (Mina) – Ogni volta (Paul Anka) – Ben tornato a casa (Anna Identici) – 20 km al giorno (Nicola Arigliano) – La verità (Carmen Villani)
- Mira Lanza
12,15 NOTIZIE DEL GIORNALE RADIO
12,20 TRASMISSIONI REGIONALI
13,00 UN PROGRAMMA CON LEA MASSARI
LA MUSICA CHE PIACE A NOI
Regia di Arturo Zanini
- Talco Felce Azzurra Paglieri
13,30 GIORNALE RADIO
13,35 Paolo Villaggio in
IL SABATO DEL VILLAGGIO
Regia di Adolfo Perani
- Olio d’oliva Carapelli
14,00 JUKE – BOX
Please amore (Leonardo) – S. Francisco (Petula Clark) – Blue spanish eyes (duo chitarra elettrica: Santo & Johnny) – 1999 (Lucio Dalla) – Un bacio di sera (Vitoria Rafael) – La tromba del cosacco (tromba: Michele Lacerenza) – Una signora come te (Claudio Villa) – La mia vita non ha domani (Lolita) – Accidenti a te (Carmen Villani) – Il violinista sul tetto (David Rose)
14,30 GIORNALE RADIO
- EMI Italiana
14,45 ANGOLO MUSICALE
15,00 RECENTISSIME IN MICROSOLCO
- Meazzi
15,15 GRANDI DIRETTORI: ANDRE’ CLUYTENS
Franck: Interludio da Redenzione – Debussy: Iberia
Nell’intervallo (ore 15,30): NOTIZIE DEL GIORNALE RADIO
15,57 TRE MINUTI PER TE, a cura di Padre Virginio Rotondi
16,00 RAPSODIA
a cura di Lea Calabresi
16,30 NOTIZIE DEL GIORNALE RADIO
16,35 CORI ITALIANI
16,55 BUON VIAGGIO
17,00 INCONTRO ROMA - LONDRA
Domande e risposte tra inglesi e italiani
17,30 NOTIZIE DEL GIORNALE RADIO – ESTRAZIONI DEL LOTTO
- Gelati Algida
17,40 BANDIERA GIALLA
Dischi per i giovanissimi presentati da Gianni Boncompagni – Consulenza musicale di Renzo Arbore – Regia di Massimo Ventriglia
18,30 NOTIZIE DEL GIORNALE RADIO
18,35 APERITIVO IN MUSICA
18,55 SUI NOSTRI MERCATI
19,00 IL COMPLESSO DELLA SETTIMANA: IL QUARTETTO CETRA
- Ditta Ruggero Benelli (Super Iride / Cera Liù)
19,23 SI O NO
19,30 RADIOSERA – SETTE ARTI
19,50 PUNTO E VIRGOLA
20,00 COLLEGIO FEMMINILE
Romanzo di Charlotte Brontè.
Traduzione e riduzione di Marcella Hannau
Compagnia di prosa di Torino della RAI
Con Anna Caravaggi, Natale Peretti, Walter Maestosi, Irene Aloisi, Franco Passatore, Misa Mordeglia Mari, Bruno Alessandro, Mario Brusa
2° puntata
Regia di Ernesto Cortese
20,45 ORCHESTRA DIRETTA DA ANGEL POCHO GATTI
21,00 Dal Salone dei Festivals del Casinò Municipale di Sanremo
XVIII FESTIVAL DI SANREMO
Organizzato dalla Società A.T.A.
Esecuzione delle canzoni partecipanti alla serata finale.
Presenta Pippo Baudo con Luisa Rivelli
Regia di Enrico Moscatelli
Nell’intervallo
(ore 23,00 circa): GIORNALE RADIO
23,50 NOTTURNO ITALIANO

TERZO

10,00 Musiche di Buxtehude e Bach
10,45 Musiche di Tailleferre e Tarrega
10,55 ANTOLOGIA DI INTERPRETI
Direttore Thomas Schippers; soprano Antonietta Stella; clavicembalo Wanda Landowska; tenore Gianni Poggi; pianista Arthur Schnabel; baritono Aldo Protti; direttore Hermann Scherchen
12,10 UNIVERSITA’ INTERNAZIONALE GUGLIELMO MARCONI (da Londra)
12,20 MUSICHE DI SCHUBERT E SAINT – SAENS
12,55 MUSICHE DI ARTHUR HONEGGER
14,05 RECITAL DEL DUO PIANISTICO CHIARALBERTA PASTORELLI – ELI PERROTTA
14,55 IL BUON SOLDATO SVEJK
Opera lirica di Guido Turchi
Direttore d’orchestra Nino Sanzogno
Con Renato Capecchi, Cecilia Fusco, Giuseppe Zecchillo, Louise Discacciati-Gianni, Alvinio Misciano, Giorgio Tadeo.
17,00 LE OPINIONI DEGLI ALTRI, rassegna della stampa estera
17,10 RICORDO DI SERGIO VORONOFF, a cura di Paola Ojetti
17,20 1° CORSO DI LINGUA TEDESCA, a cura di A. Pellis
INTERVALLO MUSICALE
2° CORSO DI LINGUA TEDESCA, a cura di A. Pellis
(Repliche del Programma Nazionale)
17,45 Musiche per corno ed orchestra
18,00 GIORNALE RADIO
18,15 CIFRE ALLA MANO, a cura di F. di Fenizio
18,30 MUSICA LEGGERA
18,45 LA GRANDE PLATEA
Settimanale di cinema e teatro, a cura di Gian Luigi Rondi e Luciano Codignola.
Realizzazione di Claudio Novelli
19,15 CONCERTO DI OGNI SERA
Musiche di Spohr e Saint-Saens
20,00 Dall’Auditorium del Foro Italico in Roma
Stagione Sinfonica Pubblica della RAI
CONCERTO SINFONICO
diretto da Claudio Abbado
con la partecipazione del pianista Dino Ciani.
Orchestra Sinfonica e Coro di Roma della RAI – Maestro del Coro: Gianni Lazzari.
Prokofiev: Romeo e Giulietta, suite dal balletto op. 64 – Concerto n.5 in SOL op. 55 – Mussorgsky: Cori da opere – Stravinski: Sinfonia di Salmi, per coro e orchestra.
Nell’intervallo:
TACCUINO, di Maria Bellonci
22,00 IL GIORNALE DEL TERZO – SETTE ARTI
22,30 ORSA MINORE
Eugene Ionesco:
- La fanciulla da marito
Con Gianrico Tedeschi, Elena Da Venezia e Franco Marletta
- Il salone dell’automobile
Con Lea Padovani ed Alberto Bonucci
Traduzioni di Valentino Musso e Luciano Mondolfo
Regia di Luciano Mondolfo
22,50 RIVISTA DELLE RIVISTE
Al termine: BOLLETTINO DELLA TRANSITABILITA’ DELLE STRADE STATALI - CHIUSURA
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Anche per questa settimana è giunto il momento dell'ospite. A beneficio dei tanti che ci stanno "scoprendo" solo ora, ribadiamo che una prerogativa del nostro "Focolare" è quella di avvalerci sovente degli interventi di autorevoli collaboratori, scelti tra i più competenti ed appassionati esperti della radiotelevisione di ieri. Qualche giorno fa il commediografo milanese Paolo Starvaggi, vera enciclopedia vivente della TV, ha rievocato "Quelli della domenica", lo spettacolo pomeridiano che rivelò definitivamente Paolo Villaggio nel 1968. Oggi restiamo in quel periodo, ma spigolando tra le trasmissioni radiofoniche più amate o più curiose, nella fattispecie quelle messe in onda il 3 febbraio '68. A guidarci in questo giro intorno alla produzione di RadioRAI nelle prime settimane di quell'anno così significativo è un brillante cultore del settore, Sergio Mannu: a lui la parola, non prima di avervi dato sin d'ora appuntamento a domani con un nostro omaggio ad uno sceneggiato televisivo tra i più belli di tutti i tempi.
Buona lettura ! ! !
CBNeas


Alla fine degli anni ’60 la popolarità della radio era ancora notevolissima, tanto da poter affermare che fino alla fascia oraria di prima serata essa era il mezzo di informazione e di intrattenimento di gran lunga più seguito. Ancora oggi, qualche anziano signore sostiene che le notizie proposte alla radio siano più attendibili di quelle di un qualsiasi telegiornale! Una tipica scenetta italiana di quel periodo, nella quale i più stagionati tra noi si riconosceranno non senza una punta di commozione, vede la classica famigliola seduta placidamente al desco mentre ascolta la radio. Il televisore, nella sala bella, è non solo spento ma rigorosamente coperto da una custodia in stoffa fiorita amorevolmente cucita dalla mamma affinché il prezioso apparecchio, da accendere solo dalle 20:30 in poi per il Telegiornale (unica eccezione ammessa, la TV dei Ragazzi alle 17:45), non prenda polvere.
Siamo ancora in un’epoca in cui la radio trasmette praticamente soltanto in onde medie e dei tre programmi solo due, il Nazionale e il Secondo Programma, vengono captati ovunque in Italia. Il Terzo Programma, di straordinario livello culturale ed artistico oltre che totalmente privo di pubblicità, ha delle notevoli difficoltà di ricezione anche nelle grandi città del Nord e che verranno superate solo con l’introduzione delle onde corte e della modulazione di frequenza. Il palinsesto della giornata, come sempre avveniva in quegli anni favolosi, è straordinariamente ricco e di altissima qualità. Il Nazionale, canale ad ampia diffusione popolare, vede una giornata a tutta musica a partire dalle 8:30 con Le canzoni del mattino che ospita artisti molto in auge nel periodo, dalla sensuale Jula De Palma a Louiselle, legata ad un repertorio prettamente estivo, fino a Mario Abbate, grande interprete della canzone napoletana classica. La mattinata prosegue con vari programmi d'intrattenimento e ovviamente con tante belle canzoni nel programma Le ore della musica, che con un'impostazione diversa curata, tra gli altri, da Laura Padellaro e più mirato ad un repertorio classico sopravviverà fino ai nostri giorni. Di notevole interesse il quiz delle 13:30
Le mille lire in cui, accanto a un Raffaele Pisu negli anni del suo massimo splendore di comico, attore e fantasista si affianca la bellissima Grazia Maria Spina, presenza assai frequente in quegli anni non solo alla radio ma anche alla televisione: vedi, ad esempio, la meravigliosa Biblioteca di Studio Uno. Il pomeriggio è prevalentemente culturale, nel quale non mancano programmi di interesse quali Viaggio in Messico a cura di Giuseppe Cassieri, scrittore destinato al successo popolare con il romanzo La cocuzza del 1970, e La discoteca di papà col grande attore dialettale veneziano Cesco Baseggio, che di lì a due anni avremmo poi visto spiritoso protagonista della serie di caroselli del vino Folonari intitolati Diogene '70. Alle 18:10 il corso di inglese basato sul metodo Sandwich, in uso già dal 1962 ma che esplode definitivamente proprio nel '68: in esso, oltre alle regole grammaticali e agli esercizi applicativi spiegati in lingua madre, vengono proposti esercizi di traduzione simultanea, con frasi lette in italiano da celebri speakers quali Riccardo Paladini e in inglese da attori o speakers inglesi e americani. Tale è il successo di questo programma, che la RCA incide dei dischi a 33 giri di piccolo formato come un 45 giri, corredati da dispense, con l'intero contenuto del corso da poter seguire a casa propria. Un totale di 50 lezioni in tutto, di grande efficacia didattica, che lo scrivente ha utilizzato con profitto negli anni delle Superiori per rendere sempre migliore la propria conoscenza della lingua di Shakespeare. Negli anni '70 il metodo Sandwich verrà ripubblicato in un unico volume, corredato da delle più moderne audiocassette.
Sul Secondo Programma le trasmissioni ci offrono, di buon mattino, l’agile bollettino per gli automobilisti Buon viaggio dalla dinamica sigla eseguita al pianoforte, una pregevole trasmissione dedicata al mondo dell’automobile intitolata Ruote e motori la cui sigla è tratta dalla musica dei titoli di testa del film L’uomo dal braccio d’oro di Otto Preminger e soprattutto il varietà Batto Quattro. Per un certo periodo la trasmissione, per la regia di Pino Gilioli, fu condotta non già da Gino Bramieri coinvolto in altri impegni, ma da un brillantissimo duo, Sandra Mondaini - Lina Volonghi, come appunto nell'odierna giornata. Interessante osservare come, più o meno nello stesso periodo, Lina Volonghi prima e Sandra Mondaini poi affianchino Raimondo Vianello nelle varie serie di caroselli Stock. Gran raccolta di canzoni alle 14 con Juke Box e soprattutto alle 17 con Bandiera gialla, programma talmente importante in quegli anni, che il nostro Sito gli dedicherà quanto prima un articolo a bella posta. Non manca nemmeno un momento di raccoglimento spirituale con Tre minuti per te, condotto dal rassicurante padre Virginio Rotondi che apprezzeremo ancor più in seguito nel vespertino Ascolta, si fa sera. Cuore pulsante dei programmi serali è naturalmente la trasmissione in diretta della finalissima del Festival di Sanremo, allora in onda tra fine gennaio e i primi giorni di febbraio. Conducono Pippo Baudo per la prima volta e la fascinosa Luisa Rivelli, nel fiore della sua raffinata bellezza.
Il Terzo Programma ci mostra subito che atmosfera si respira sulle sue frequenze con un inizio semplicemente eccezionale: musiche presumibilmente organistiche di Johann Sebastian Bach e di Dietrich Buxtehude, suo fondamentale predecessore e maestro, tanto per augurarsi il buongiorno. A metà mattina, in Antologia di interpreti, un autentico florilegio di fuoriclasse tra cui Wanda Landowska, somma clavicembalista a tutt'oggi studiata e presa ad esempio per le sue raffinatissime interpretazioni bachiane del Clavicembalo ben temperato. E se il Secondo alla sera offre Sanremo, il Terzo risponde con un concerto di prim'ordine tutto di autori russi, da Prokofiev a Mussorgskij fino a Stravinskij, a quel tempo ancora vivente. Davvero, con una giornata del genere non possiamo che essere d'accordo con Eugenio Finardi:

Con la radio si può scrivere leggere o cucinare
non c'è da stare immobili seduti a guardare
forse è proprio quello che me la fa preferire
è che con la radio non si smette di pensare
.

Un caro saluto a tutti: a presto !
Sergio Mannu

5 commenti:

b13ne ha detto...

'Le mille lire' era una trasmissione legata a un concorso. Si poteva vincere in base al numero di serie dei biglietti, appunto, da mille lire. Probabilmente la trasmissione fu creata per 'lanciare' le nuove banconote che erano appena state emesse, ma ora non ricordo se erano le prime delle due emissioni con Giuseppe Verdi, o una serie precedente.

Mi ha fatto piacere ritrovare, nel palinsesto di oggi, 'Rapsodia', che fu un appuntamento quotidiano del Secondo per vari anni. La sigla allora era assai familiare ed oggi l'ho dimenticata, purtroppo. Quello che mi è rimasto in mente è il grande garbo della presentatrice, credo sia stata Lea Calabresi per tutta la durata della trasmissione, chissà che ne è stato di lei.

CBNeas1968 ha detto...

Per b13ne: la sigla musicale di "Rapsodia" era un brano eseguito dalla grande orchestra di Michel Legrand, dal sound decisamente "à la page" per i tempi.

b13ne ha detto...

Grazie, Cesare. E' troppo chiederti se conosci il nome della canzone di Michel Legrand? Non si sa mai la si possa trovare in rete...

CBNeas1968 ha detto...

Purtroppo ho smarrito il relativo appunto: tuttavia so che, proprio in quel periodo, il "Radiocorriere TV" pubblicava saltuariamente una lista con titoli ed esecutori delle sigle radiotelevisive più richieste, perfino con l'indicazione del disco di riferimento. A tal uopo, non avendo io ancora acquisito vecchi "Radiocorrieri" del '67-'68 contenenti tale elenco, mi rivolgo agli altri amici del "Focolare" che ne fossero in possesso, affinchè aiutino b13ne ad individuare il titolo del brano di Legrand che era, per l'appunto, sigla di "Rapsodia" e di cui possiedo un frammento in un piccolo disco promozionale RAI a 33giri contenente da una parte un'antologia di colonne sonore di programmi TV e dall'altra di trasmissioni radiofoniche.

Paolo Starvaggi ha detto...

Devo elogiare il pezzo del grande amico Sergio Mannu, "facilitato" nella scrittura dal fatto che la radio di quell'epoca assorbiva molti elementi tipici del buon Sergio: la competenza, il garbo, il rispetto del pubblico, la passione per la musica classica, il gusto dello spettacolo leggero ma intelligente.