domenica 19 giugno 2011

Lunedì 19 giugno 1972



NAZIONALE

meridiana

12,30 SAPERE
Aggiornamenti culturali
coordinati da Enrico Gastaldi
Monografie
a cura di Nanni De Stefani
Astrologia
Seconda parte
(Replica)
13,00 SPECIALE IO COMPRO TU COMPRI
a cura di Roberto Bencivenga
Regia di Kicca Mauri Cerrato
13,25 IL TEMPO IN ITALIA
BREAK 1 (Caramelle Perugina - Pomodori Pelati Cirio – Brandy Stock – Formaggi Starcreme)
13,30 – 14,00 TELEGIORNALE

per i più piccini

17,00 IL GIOCO DELLE COSE
a cura di Teresa Buongiorno
con la collaborazione di Marcello Argilli
Presentano Marco Danè e Simona Gusberti
Scene e pupazzi di Bonizza Giordani
Regia di Salvatore Baldazzi

17,30 SEGNALE ORARIO
TELEGIORNALE
Edizione del pomeriggio
GIROTONDO (Brooklyn Perfetti – Lacca Libera & Bella – Insetticida Raid – Sistem – Industria Alimentare Fioravanti)

la TV dei ragazzi

17,45 IMMAGINI DAL MONDO
Rubrica realizzata in collaborazione con gli Organismi Televisivi aderenti all’U.E.R. – E.B.U.
Realizzazione di Agostino Ghilardi
18,10 I MAGNIFICI 6 E ½
In astronave su Marte
con Robin Davies, Ian Ellis, Brinsley Forde
Regia di Harry Booth
Prod. Century Film per la Children’s Film Foundation
18,30 SPORTGIOVANE
Trasmissione per i Giochi della Gioventù 1972
in collaborazione con il CONI
a cura di Bruno Beneck
Atletica in piazza
Regia di Paolo Petrucci

ritorno a casa

GONG (Milkana De Luxe – Ceramica Marazzi)
18,45 TUTTILIBRI
Settimanale di informazione libraria
a cura di Giulio Nascimbeni e Inisero Cremaschi
Realizzazione di Oliviero Sandrini
GONG (Frottée superdeodorante – Polveri Frizzina Star – Mattel S.p.A.)
19,15 SAPERE
Aggiornamenti culturali
coordinati da Enrico Gastaldi
Vita in Polonia
Consulenza di Bernardo Valli
Testi di Luciano Vasconi
Regia di Giampaolo Callegari

ribalta accesa

19,45 TELEGIORNALE SPORT
TIC – TAC (Essex Italia S.p.A. – Gelati Besana – Gran Pavesi – Kite-Kat – Nescafè Gran Aroma Nestlè – Sapone Palmolive)
SEGNALE ORARIO
CRONACHE ITALIANE
ARCOBALENO 1 (Fernet Branca – Last Casa – Triplex)
CHE TEMPO FA
In studio Edmondo Bernacca
ARCOBALENO 2 (Acqua Minerale Fiuggi - Piaggio – Al.Co. Alimentari conservati – Aiax Clorosan)
20,30 TELEGIORNALE
Edizione della sera
Direttore Willy De Luca
CAROSELLO
(1) Ariston Elettrodomestici – (2) Prinz Brau – (3) Istituto Nazionale delle Assicurazioni – (4) Aperitivo Rosso Antico – (5) Deodorante O.B.A.O.
I cortometraggi sono stati realizzati da: 1) Massimo Saraceni – 2) Camera Uno – 3) Cartoons Film – 4) Gamma Film – 5) General Film

- Annuncio programmi della serata di Maria Grazia Picchetti
21,00 IL SEGNO DELLA LEGGE
Film – Regia di Anthony Mann
Interpreti: Henry Fonda, Anthony Perkins, Lee Van Cleef, Betsy Palmer
Produzione: Paramount
DOREMI’ (Rujel Cosmetici – Sottoaceti Saclà – Mobil – Gelati Tanara)
22,50 L’ANICAGIS presenta
PRIMA VISIONE
BREAK 2 (Condizionatori Riello Isothermo – Ferrochina Bisleri)
23,00 TELEGIORNALE
Edizione della notte
CHE TEMPO FA
In studio Edmondo Bernacca
SPORT
Maria Grazia Picchetti annuncia
I PROGRAMMI DI DOMANI

SECONDO

Trasmissioni in lingua tedesca
per la zona di Bolzano

SENDER BOZEN

SENDUNG IN DEUTSCHER SPRACHE

19,30 WENN DER VATER MIT DER SOHNE…
Fernsehserie von und mit F. Eckhardt
Der Krach
Regie: Hermann Kugelstadt
Verleih : ORF (Wien)
20,30 SPORTSCHAU
20,40 – 21,00 TAGESSCHAU

21,00 SEGNALE ORARIO
TELEGIORNALE DEL SECONDO PROGRAMMA
INTERMEZZO (Amaro Dom Bairo – Biscotti al Plasmon – Delial crema abbronzante – Guttalax – Oleificio Belloli – Bagno schiuma Badedas)
21,15 STASERA PARLIAMO DI…
a cura di Gastone Favero
Limiti allo sviluppo economico e tecnologico ?
Intervengono al dibattito: Altiero Spinelli, Roberto Vacca, Aurelio Peccei, Nino Novacco e Achille Albonetti
Moderatore Ugo Zatterin
DOREMI’ (Analcoolico Crodino – Dinamo – Nutella Ferrero – Manetti & Roberts)
22,15 EUROVISIONE
Collegamento tra le reti televisive europee
SVIZZERA: Ginevra
PALLACANESTRO: EUROPA – USA
Telecronista Aldo Giordani

TSI – SVIZZERA

19,40 IL PIFFERAIO GIOCONDO
a) L’uccellino d’oro – b) La ragazza di Taxco – c) La manna dal cielo
(A COLORI)
20,05 TELEGIORNALE 1° edizione
- TV-SPOT
20,15 GUTEN TAG
Corso di lingua tedesca
Ich bin spezialist
A cura del Goethe Institut
- TV-SPOT
20,50 OBIETTIVO SPORT
Commenti e interviste del lunedì
- TV–SPOT
21,20 TELEGIORNALE Edizione principale
21,35 CICLISMO: GIRO DELLA SVIZZERA
Servizio filmato
- TV-SPOT
21,45 QUIZ AL VOLANTE
Gioco a premi presentato da Mascia Cantoni
Regia di Ivan Paganetti
22,30 ENCICLOPEDIA TV
Un Dio, molti nomi
Induismo
23,20 In Eurovisione da Barcellona
ATLETICA LEGGERA: SPAGNA – SVIZZERA
Servizio filmato
(A COLORI)
23,40 In Eurovisione da Ginevra
PALLACANESTRO: EUROPA – USA
Cronaca differita parziale
0,10 OGGI ALLE CAMERE FEDERALI
0,15 TELEGIORNALE 3° edizione

KOPER - CAPODISTRIA

21,00 L'ANGOLINO DEI RAGAZZI
(A COLORI)
21,10 ZIG - ZAG
(A COLORI)
21,15 NOTIZIARIO
21,30 MUSICALMENTE
Les Parisiennes
Spettacolo musicale
(A COLORI)
22,30 CINENOTES
Documentario della serie SURIVIVAL
(A COLORI)
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Finalmente uno spiraglio d’estate, dopo giorni e giorni di maltempo, comincia a scorgersi anche da queste parti: mentre scriviamo ci troviamo al fresco di Valtournanche, in Valle d’Aosta, sede da dove avremo modo di lanciare (ve lo comunichiamo, per inciso, in anteprima) i post del Focolare della prima decade di agosto: cielo quasi sereno e panorama del Monte Cervino ben visibile. La speranza è che questa stagione estiva 2011 non sia climaticamente capricciosa e deludente come quelle del 1995 e del 1972.

E a proposito di 1972, desideriamo rivolgere la vostra attenzione al palinsesto televisivo di quel lunedì 19 giugno di 39 anni or sono, giornata di ordinaria amministrazione (con il mantenimento degli appuntamenti fissi, peraltro in via di esaurimento – il 2 luglio prenderà il via la programmazione estiva della RAI-TV -), ma in grado di offrire alcuni spunti. Per l’occasione ci appoggiamo alle esaurienti locandine del Radiocorriere TV di quella settimana e riferite ai programmi più importanti di tale data (n. 25, pag. 49), anche per sopperire alla penuria di documentazioni visive a tal proposito reperibili sul Tubo (ne abbiamo trovate davvero poche.

All’ora di pranzo, prosegue una serie di approfondimenti a chiusura della terza stagione della rubrica Io compro, tu compri, forse il primo significativo tentativo televisivo di parlare dei problemi, dei diritti e dei doveri dei consumatori, curato da Roberto Bencivenga (lo stesso di A come Agricoltura) e con una piacevole novità: Luisa Rivelli non più in veste di attrice, bensì di giornalista destinata a specializzarsi proprio in queste tematiche, portandole avanti per altri vent’anni almeno. Nella penultima puntata speciale (fermo restando l’appuntamento del mercoledì, sempre al tocco) vengono affrontate le conseguenze del recente, repentino rialzo del prezzo dell’oro: C’è da domandarsi perché si debba pagare attualmente una catenina d’oro, per esempio, oltre 1100 lire al grammo. Un oro che il gioielliere sotto casa non ha certo pagato a quel prezzo. Infatti sino a pochi mesi fa l’oro lo pagavamo 600 lire il grammo. A questo e ad altri interrogativi si risponderà in un incontro fra esperti del mestiere ed orefici.
Il pomeriggio vede gli ultimi fuochi del Gioco delle cose, che è ormai giunto alla penultima settimana della sua biennale storia; il consueto appuntamento con Immagini dal mondo (famosa la sigla, allora in onda, dei ragazzi che suonano i campanelli delle abitazioni di un palazzo per riunirsi, pronti ad assistere al loro speciale telegiornale settimanale internazionale); le divertenti avventure di un gruppo di bambini inglesi, I magnifici 6 e ½; Tuttilibri, sempre condotto dall’occhialuto giornalista del CorSera Giulio Nascimbeni e anch’esso giunto al penultimo appuntamento dell’edizione 1971 - ’72. Merita anche di essere segnalata la scaletta di Carosello, comprendente fra l’altro un mini – giallo prodotto dalla torinese Camera Uno (Un’altra bionda fatta fuori, anche nel senso di birra), due serie rimaste nella nostra memoria (la prima è Dietro la serenità, per un istituto assicurativo, con un commento musicale d’eccezione, Djamballà di Augusto Martelli, colonna sonora del film Il dio serpente di Piero Vivarelli; la seconda, offerta da un deodorante, è ambientata in campagna, in una soleggiata giornata, con una bella ed elegante ragazza che si crogiola sotto un ombrellino) e soprattutto il capolavoro delle fiabe cantate che, presentate dal notissimo “principe degli aperitivi”, ci permettono - ancora una volta in quindici anni di caroselli - di celebrare l’arte degli animatori della Gamma Film, la casa produttrice di shorts le cui punte di diamante sono i fratelli milanesi Gino e Roberto Gavioli:
Queste favole, che si differenziano appena un po’ fra loro (i personaggi sono gli stessi, così come lo scontato lieto fine; anche l’orecchiabile musica della ballata finisce con il diventare inconfondibile), catturano facilmente i telespettatori più giovani, colpiti dalla raffinatezza dell’insieme. Nel primo periodo della serie, destinata a durare praticamente fino alla fine di Carosello, sia pur con alcuni aggiustamenti dovuti alla successiva riduzione del minutaggio della parte extra – pubblicitaria, ci sembra di scorgere in Memo Remigi (almeno questa è la nostra impressione) il cantore delle avventure della principessa Fior del Mattino, mentre la voce del codino è senz’altro quella di Carlo Bonomi:



Ed ora, secondo tradizione, appuntamento con il grande cinema del lunedì sera: come sempre, il titolo prescelto è quanto mai appetibile, non foss’altro perché si tratta di un gradevole e tradizionale film western degli anni ’50 (del 1957, per l’esattezza), girato da quel grande artigiano del genere che rispondeva al nome di Anthony Mann: Il segno della legge (titolo originale The tin man). Ottimo cast, capeggiato da due grandissimi attori come Henry Fonda e Tony Perkins, ma soprattutto espressione più evidente di ciò che il critico Giulio Cesare Castello (come trascrive il succitato Radiocorriere TV) definisce apporto di calore umano nella definizione di psicologie non sofisticate, ma neppure schematiche, ricerca di motivi più o meno originali di racconto, senso autentico del paesaggio.

Ecco la trama: Morgan, un ex sceriffo che ha dovuto lasciare il servizio e vive catturando banditi e intascando taglie, giunge in una cittadina dove fa amicizia con il giovane Benny che, nominato sceriffo del luogo e desideroso di compiere il suo dovere, è frenato dall’inesperienza e dalla paura di non essere all’altezza del compito.



Benny viene salvato una prima volta da Morgan, il quale lo prende sotto la sua protezione e gli insegna i trucchi del mestiere, fino a quando il giovane non riesce a dimostrare, catturando due assassini ed evitando poi che vengano linciati, di essere pienamente maturato.




Pago dell’opera sua, Morgan lascia il paese, insieme con una giovane vedova e al figlioletto di questa, deciso a crearsi altrove una nuova esistenza.

In contrapposizione al piacevole film western del Nazionale, il Secondo manda in onda un dibattito assai significativo che prende spunto da un libro uscito da poco, Il Medioevo prossimo venturo del grande studioso Roberto Vacca, il quale ha preso spunto dai risultati di un’indagine del MIT (The Massachussets Institute of Technology) sul mondo che si prospetta per il Duemila. Si disegnano scenari profeticamente negativi, tanto che alcuni tecnologi fanno autocritica e ammettono senza mezzi termini che gli attuali ritmi di produzione industriale hanno varcato il limite di tollerabilità: la progressiva spoliazione del nostro pianeta ha creato problemi così complessi e drammatici che l’umanità, se vuole sopravvivere, deve tentare di risolverli nei prossimi anni attraverso la cooperazione internazionale, ovvero, come specifica Vittorio Libera nel più approfondito articolo di presentazione, occorre gettare le basi di una società industriale che rinunci al mito di uno sviluppo illimitato in un pianeta di risorse limitate, che anteponga la "qualità della vita" alla quantità dei beni materiali: meno condizionatori d’aria e più aria fresca in mezzo al verde, meno automezzi e più parchi pubblici, meno plastica e più servizi sociali.
(da VITTORIO LIBERA, La qualità della vita, Radiocorriere TV n. 25 /1972, pag. 101)

Sono passati quasi quarant’anni da allora, ma – almeno qui in Italia - non è stato fatto ancora molto, specialmente di fronte a certi interessi politici dominanti… e non serve ricordare le recentissime vicende referendarie, che per fortuna hanno legalmente bloccato ogni tentativo di ricorso al nucleare, sicuro pericolo per l’umanità.

La serata, invece del tradizionale concerto sinfonico, si conclude con lo sport, esattamente con la seconda delle quattro partite tra quintetti europei e quintetti statunitensi per festeggiare i 40 anni trascorsi dalla fondazione della federazione internazionale di basket. Nella selezione del Vecchio Continente figura un solo italiano, Flaborea, uno degli assi della squadra più forte del periodo, la Ignis Pallacanestro Varese.

Essenziale, ma significativa: ecco come si può definire, a conclusione del nostro excursus, la programmazione televisiva del 19 giugno 1972. Altri momenti televisivi (ma anche radiofonici) dell’altro ieri vi aspettano, sempre qui sul Focolare Radio – TV.

A prestissimo ! ! !

CBNeas

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