martedì 26 gennaio 2010

Domenica 26 gennaio 1975


NAZIONALE

11,00 Dalla Chiesa Parrocchiale di Sant'Alberto Magno in Roma
SANTA MESSA
Commento di Pierfranco Pastore
Ripresa televisiva di Don Carlo Baima
11,55 DOMENICA ORE 12
a cura di Angelo Gaiotti
12,15 A-COME AGRICOLTURA
Settimanale a cura di Roberto Bencivenga
Realizzazione di Maricla Boggio
12,55 OGGI DISEGNI ANIMATI
Il papà e la famiglia
- Papà e il viaggio fantastico
- Papà supplente
Produzione: DEFA - DDR
Zoofollie (Looney Tunes)
- I soldi sono tutto ?
- Un gatto fifone
Produzione Warner Brothers
13,25 IL TEMPO IN ITALIA
In studio Andrea Baroni
BREAK (Buondì Motta - Olio Sasso - Decal Bayer - Sughi Condibene Buitoni - Formaggio Philadelphia Kraft)
13,30 TELEGIORNALE
BREAK (Ava Lavatrici - Aperitivo Cynar - Rowntree Smarties)
14,00 COME SI FA
Un programma di Paolini e Silvestri, condotto da Giampiero Albertini
Scene di Gian Mesturino
Regia di Alda Grimaldi
BREAK (Snia Casa - Linea Gradina - Baci Perugina)
14,45 LA FIGLIA DEL CAPITANO
di Aleksandr Puskin
Con Amedeo Nazzari, Lucilla Morlacchi, Umberto Orsini, Andrea Checchi, Aldo Giuffrè, Lilla Brignone, Franco Scandurra
Regia di Leonardo Cortese
Terza puntata
(Replica della serie trasmessa nel 1965)
16,00 SEGNALE ORARIO

la TV dei ragazzi
IL TANDEM DELLA RISATA
con Stanlio e Ollio
COMPAGNO B
Film con Stan Laurel e Oliver Hardy
Produz. Hal Roach
GONG (Mutandina Lines Snib - Bebè Galbani - Cibalgina - Società del Plasmon)
17,00 TELEGIORNALE
Edizione del pomeriggio
GONG (San Carlo Gruppo Alimentari S.p.A. - Società del Plasmon - Soc. Nicholas)
17,15 90° MINUTO
Risultati e notizie sul campionato italiano di calcio
a cura di Maurizio Barendson e Paolo Valenti
17,45 PROSSIMAMENTE
Programmi per sette sere
GONG (Sette Sere Perugina - Brandy Vecchia Romagna - Tè Star - Shampoo Hègor - I Dixan)
18,00 SCERIFFO A NEW YORK
Telefilm con Dennis Weaver
Il palcoscenico di tutto il mondo
Distribuzione MCA
TIC-TAC (Cera Grey - Olio di arachide Plauso - Amaro Underberg - Ace - Invernizzi Strachinella)
19,00 CAMPIONATO ITALIANO DI CALCIO DI SERIE A
Cronaca registrata del primo tempo di
ROMA - INTER
Telecronista Nando Martellini
- Amaro Petrus Boonekamp - Friselz
ARCOBALENO (Quattro e Quattr'Otto - Biscotti al Plasmon - Aperitivo Biancosarti - Soflan lavatrici)
CHE TEMPO FA
In studio Andrea Baroni
ARCOBALENO (Coop Italia - Alka Seltzer - Dentifricio Close Up - Sào Cafè)
20,00 TELEGIORNALE
Edizione della sera
CAROSELLO
(1) Brooklyn Perfetti - (2) Tè Ati - (3) Formaggio Parmigiano Reggiano - (4) Pasta del Capitano - (5) Amaro Petrus Boonekamp - (6) Supermercati Pam
I cortometraggi sono stati realizzati da: 1) General Film - 2) Unionfilm - 3) Gamma Film - 4) Cinetelevisione - 5) Gamma Film - 6) Bozzetto Produzione Cine TV

- Biscotti al Plasmon
20,30 MOSE'
Con Burt Lancaster, Anthony Quayle, Ingrid Thulin, Irene Papas
Regia di Gianfranco De Bosio
DOREMI' (Pura Lana Vergine - Vero Cuoio - Dado Knorr Oro - Vetril - Rosso Antico - Aspirina C Junior - Guaina Playtex 18 ore)
21,35 LA DOMENICA SPORTIVA
Cronache filmate e commenti sui principali avvenimenti della giornata
a cura di Giuseppe Bozzini, Nino Greco, Mario Mauri e Aldo De Martino
condotta da Paolo Frajese
Regia di Giuliano Nicastro
BREAK (Fernet Branca - Pepsodent dentifricio - Saporelli Primavera Sapori - Ergovis Bonomelli - Curamorbido Palmolive)
22,45 TELEGIORNALE
Edizione della notte
CHE TEMPO FA
In studio Andrea Baroni

SECONDO

15,00 RIPRESE DIRETTE DI AVVENIMENTI AGONISTICI
- EUROVISIONE
Collegamento tra le reti televisive europee
FRANCIA : Parigi
IPPICA: GRAND PRIX D'AMERIQUE
Telecronista Alberto Giubilo
-
AUSTRIA: Patscherkofel
COPPA DEL MONDO DI SCI
Discesa libera maschile
Telecronista Guido Oddo

18,15 CAMPIONATO ITALIANO DI CALCIO DI SERIE B
Cronaca registrata di un tempo di
PERUGIA - VERONA
Telecronista Bruno Pizzul

GONG (Soflan lavatrici - Cintura elastica Sloan)
19,00 AMABILE FRED
Spettacolo musicale
con Fred Bongusto
scritto da Giancarlo Bertelli e Giorgio Calabrese
Regia di Fernanda Turvani
Terza ed ultima puntata
(Replica della serie trasmessa nel 1972)
19,50 TELEGIORNALE SPORT
TIC-TAC (Dentifricio Aquafresh - Gioco Più)
20,00 ORE 20
a cura di Bruno Modugno
Regia di Claudio Triscoli
ARCOBALENO (Sette Sere Perugina - Kimby)
20,30 SEGNALE ORARIO
TELEGIORNALE DEL SECONDO PROGRAMMA
INTERMEZZO (Cioccolato Nestlè - Brandy Stock - Rimmel Cosmetics- Gran Pavesi - Snia Casa)
- Sao Cafè
21,00 Burt Bacharach
UN UOMO E LA SUA MUSICA
Programma musicale
a cura di Giorgio Calabrese
Presentazione di Aba Cercato
Filmati tratti dallo spettacolo Opus n.3
Produzione ABC-TV
con Peter Ustinov, Stevie Wonder e Gilbert O' Sullivan
Regia di Dwight Hemion
DOREMI'(Aspirina C Junior - Viavà - Scatto Vitaminizzato Perugina - I Dixan - Apertivo Aperol - Cosmetici Lian)
22,00 SETTIMO GIORNO
Attualità culturali
a cura di Francesca Sanvitale
con la collaborazione di Enzo Siciliano
22,45 PROSSIMAMENTE
Programmi per sette sere
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Anche oggi rievochiamo una di quelle domeniche invernali anni '70 che ti facevano venir voglia di tenere acceso l'apparecchio TV per dodici ore ininterrotte, durata dell'intera programmazione. Inoltre, complice quell'austerity che ormai ai primi del '75 era da ritenersi superata, pur se le conseguenze sul carovita erano destinate a farsi sentire ancora a lungo anche per altri fattori collaterali, il palinsesto era stato intelligentemente re-impaginato, con l'aumento delle ore di trasmissione del Secondo canale ed un ragionato revival di programmi di qualche tempo prima, ferme restando pregevoli cose nuove. Forse già allora si proponevano idee di contenitori (una di esse era stata formulata nientemeno che da Pietro Garinei e Sandro Giovannini),ma la RAI le bocciava perchè ancora non credeva nella forza della diretta, laddove la differita permetteva invece di controllare, esaminare, all'occorrenza pure tagliare e censurare preventivamente cose ritenute scomode, fastidiose o difficili da capire, seguendo quindi la linea di pensiero dominante in azienda (essenzialmente cattolica con spruzzatine socialiste qua e là). Eppure questa programmazione praticamente precotta (esclusi ovviamente gli spazi informativi, quindi il TG ed i collegamenti sportivi) non pesava più di tanto sui telespettatori, anche perchè la qualità di fondo rimaneva comunque molto alta, degna di essere apprezzata.
Il monoscopio, negli ultimi quindici minuti prima dell'inizio dei programmi della domenica mattina, aveva un particolare sottofondo, una serie di pagine di musica sinfonica e da camera, con un repertorio che andava, grosso modo, da Bach a Brahms: era un po' uno stimolo per entrare nel clima spirituale del collegamento con una chiesa d'Italia per la diretta della Santa Messa, che anche ai tempi si avvaleva di voci liturgiche ben impostate (oltre a quella di Padre Pastore, che ne fu telecronista 35 anni fa esatti, ci piace ricordare Natale Soffientini, Benedetto Nardacci e soprattutto il caldo timbro di Ferdinando Batazzi, che ricordava non poco quello di Alberto Lupo).
Poi c'era A-come Agricoltura, la cui struttura, in quel 1975, si lasciava ormai alle spalle l'esperienza della vecchia TV degli Agricoltori per prepararsi alla linea che, dopo la riforma, sarebbe stata impressa al programma dapprima da Giovanni Minoli e poi da Federico Fazzuoli: un rotocalco giornalistico tematico condotto da Roberto Bencivenga, giornalista elegante e - si passi l'apparente contraddizione concettuale - prepotentemente garbato, nel senso che gli bastava imporsi con questo modo cordiale per farsi ricordare dai telespettatori.
L'appuntamento con i cartoni animati era davvero variegato, con i classici di Bugs Bunny, Gatto Silvestro e Willy Coyote preceduti da quelle curiose creazioni prodotte nei paesi del blocco sovietico, spesso di buona qualità (come questo Il papà e la famiglia, proveniente dalla Germania Est). Si arrivava così al TG dell'ora di pranzo, preceduto dal simpatico e baffuto colonnello Baroni che dava le prime indicazioni sulla situazione meteo della settimana che stava per arrivare: il clou del notiziario domenicale, naturalmente, era rappresentato da Maurizio Barendson che si collegava con gli stadi per avere notizie aggiornate sul pre-partita. Ecco poi, alle fatidiche ore 14 dei pasticcini, che tra un anno e mezzo sarebbero state occupate stabilmente da Domenica in..., una serie di trasmissioni leggere ed intelligenti: Come si fa, in onda quel 26 gennaio del '75, strizzava l'occhio alla moda del bricolage e fondeva il gioco (prove pratiche con due veri concorrenti) con i consigli concreti da parte degli esperti, intervistati da quel simpatico caratterista del teatro di prosa che rispondeva al nome di Giampiero Albertini. Poi, mentre gli uomini accendevano la radio per ascoltare Tutto il calcio, le donne rimanevano davanti all'apparecchio video per rivedere le repliche dei grandi sceneggiati di qualche anno prima, repliche che indubbiamente coinvolsero molti bambini e ragazzini di allora, persone che oggi costituiscono lo zoccolo duro degli acquirenti delle fortunate, ulteriori riproposizioni in DVD vendute nelle edicole.
Finite le partite (quel giorno la Juve si laureò Campione d'Inverno vincendo a Vicenza), ecco la maratona calcistica in TV, destinata ad esaurirsi in poche ore (con ampi intervalli per rifiatare: ecco un altro pregio della delicatezza e della discrezione dell'epoca, anche in fatto di proposte sportive): Valenti e Barendson presentatori delle sedici (più tre di un forzato anticipo al sabato per ragioni di campo squalificato) reti della giornata di campionato; l'incontro di serie B commentato da Pizzul, un combattuto pareggio tra Perugia e Verona, entrambe destinate alla massima divisione (per gli umbri di Renato Curi, Paolo Sollier e dell'allenatore Ilario Castagner sarebbe stata la prima volta); quindi il match di serie A, non Lanerossi-Juve oppure Ascoli-Lazio,come tutti i tifosi si attendevano, evidentemente per ragioni tecniche, bensì Roma-Inter,trasmessa da Martellini direttamente dall'Olimpico e risolta al decimo minuto da Pierino Prati, che in giallorosso trovò il giusto rilancio dopo aver lasciato il suo Milan non essendo egli riuscito a trovare la giusta amalgama tattica con quel toscanaccio di Luciano Cavallo Pazzo Chiarugi (da notare che, in occasione della segnatura subita da Ivano Bordon, Prati fu portato in trionfo da due buffi tifosi abbigliati con una tunica bianca e tanto di cappuccio, a metà tra frati domenicani e fantasmi,ed appostatisi astutamente a bordo campo). Le alternative al calcio erano piacevoli: un telefilm di buon successo come Sceriffo a New York e la replica di uno show con Fred Bongusto di qualche estate prima.
E così si giungeva alla malinconia della domenica sera, alla tristezza per il lunedì che avanzava, con il suo carico di scuola o lavoro: l'ora giusta per riunirsi davanti al "focolare" in bianco e nero e godersi un bellissimo TV Movie come il Mosè di De Bosio oppure una carrellata di stars canore internazionali in scena assieme a Burt Bacharach, trasmissione integrale di un filmato d'importazione. Il giusto momento di relax prima dell'ultima orgia calcistica, l'immancabile Domenica sportiva allora governata da Paolo Frajese, tuttologo prestato allo sport e comunque molto disinvolto, e con l'attesissimo rito della moviola, officianti Bruno Pizzul ed Heron Vitaletti. Poi,tutti a nanna in attesa degli affanni della nuova settimana.
Dopo questa ricostruzione piuttosto minuziosa di domeniche lontane, non ancora inout, vi salutiamo caramente e vi diamo appuntamento al post di domani.
A prestissimo ! ! !
CBNeas

5 commenti:

Sergio Mannu ha detto...

Cesare mio, ma questo tuo blog è la fine del mondo! A leggere quel palinsesto di domenica 26 gennaio 1975 mi sono venute le lacrime agli occhi. Allora ero un ragazzino di 13 anni che frequentava la terza media. Inutile dirti che ricordo perfettamente quei programmi favolosi: "Come si fa" con Gian Piero Albertini...Il "Mosè" con Lancaster...E sul Secondo il programma dedicato al mio idolo Burt Bacharach, "Un uomo e la sua musica"! Tutte cose da levare il fiato! Potessi tornare a quegli anni...E non credo di essere l'unico a pensarla così, nevvero?

b13ne ha detto...

Certo, com'erano riposanti questi palinsesti che poco dopo le 23 chiudevano, invitando gli spettatori ad andare a dormire oppure a restare fra le pareti di casa in un ritrovato silenzio.
Ma qual era, Cesare, il 'contenitore' ideato da Garinei & Giovannini e poi bocciato dai dirigenti RAI?
Inutile dire, ma lo faccio lo stesso, che Giampiero ALbertini ebbe poi la sua popolarità per il Carosello degli 'Incontentabili' (Ignis?), e forse grazie ad esso ottenne anche la conduzione di un programma.
Ahimè, destino comune a molti suoi colleghi: ottimi professionisti, ma che hanno preso il volo grazie alle réclame.

CBNeas1968 ha detto...

Per b13ne: il "contenitore" ideato da Garinei e Giovannini e bocciato da Bernabei e Giovanni Salvi doveva intitolarsi "Studio continuo" (o qualcosa del genere) ed andare in onda la domenica, dal termine della TV dei ragazzi alla chiusura delle trasmissioni.

Anonimo ha detto...

Semplicemente eccezionale come sempre!!! questo blog è interessante per noi che quegli anni li abbiamo vissuti, ma anche per i giovani, come mia figlia che amano la radio,tv e musica!!!
con amicizia pilade

CBNeas1968 ha detto...

Per Pilade: sono felice di vedere anche te tra i ranghi di coloro (e sono già tanti) che condividono con me ricordi, emozioni e nostalgie. A prestissimo ! ! !