martedì 25 dicembre 2012

Martedì 19 dicembre 1972


NAZIONALE


 trasmissioni scolastiche

      La RAI-Radiotelevisione Italiana, in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione, presenta:

9,30   CORSO DI INGLESE PER LA SCUOLA MEDIA
10,30  SCUOLA MEDIA
11,00 - 11,30  SCUOLA MEDIA SUPERIORE
(Replica dei programmi di lunedì pomeriggio)

meridiana

12,30  SAPERE
           Aggiornamenti culturali
           coordinati da Enrico Gastaldi
           Viaggio in Estremo Oriente
           a cura di Paolo Glorioso
           Regia di Luciano Ricci
           Indonesia
           (Replica)
13,00  I CORSARI
           L'oro di Maracai
           Telefilm - Regia di Claude Barma
           Interpreti: Michel Le Royer, Christian Barbier, Guy Delorme
           Produzione: Franco London Film
13,25  IL TEMPO IN ITALIA
           BREAK 1 (Cognac Bisquit - Trinity - Parmalat - Lima trenini elettrici)
13,30  TELEGIORNALE DELLE 13,30
14,00 - 14,30  UNA LINGUA PER TUTTI
                        Corso di francese (II)
                        a cura di Yves Fumel e Pier Pandolfi
                        Coordinamento di Angelo M. Bortoloni
                        Ce n'est pas moi
                        Regia di Armando Tamburella
                        (Replica)

  trasmissioni scolastiche

 La RAI-Radiotelevisione Italiana, in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione, presenta:

15,00  CORSO DI INGLESE PER LA SCUOLA MEDIA
           (Replica dei programmi di lunedì pomeriggio)
16,00  SCUOLA MEDIA
           Lavorare insieme
           Dialogo a distanza: Il linguaggio televisivo
           Consulenza di Evelina Tarroni e Valeria Longo
           Regia di Norman Mozzato
16,30  SCUOLA MEDIA SUPERIORE
           La retorica nella cultura d'oggi
           a cura di Giorgio Chiecchi
           Consulenza di Valerio Volpini
           Regia di Luigi Costantini
           Il linguaggio dei rotocalchi
           di Maurizio Dardano

per i più piccini

17,00  PAN TAU
           Pan Tau va in montagna
           Telefilm - Regia di Jindrich Polak
           Interpreti: O. Simanek, J. Fillip, V. Rencova
           Soggetto di Ota Hofman
           Distr. : Beta Film

17,30  SEGNALE ORARIO
           TELEGIORNALE
           Edizione del pomeriggio
           In studio Brunella Tocci
           GIROTONDO (Giovenzana Style - Harbert S.a.s - KiteKat - Giocattoli Quercetti - Pastina Nipiol V Buitoni)

la TV dei ragazzi

17,45  SPAZIO
           Settimanale dei più giovani
           a cura di Mario Maffucci
           con la collaborazione di Guerrino Gentilini, Luigi Martelli, Enzo Balboni ed Enza Sampò
           Realizzazione di Lydia Cattani
18,15  GLI EROI DI CARTONE
           a cura di Nicoletta Artom
           con la collaborazione di Sergio Trinchero
           Presenta Roberto Galve
           Silvestro si spezza ma non si... impiega
           di Robert Mc Kimson

ritorno a casa

           GONG (Formaggio Tigre - Calinda Sanitized)
18,45  LA FEDE OGGI
           a cura di Angelo Gaiotti
           GONG (Amaro Petrus Boonekamp - Pollo e Tacchino Aia - Coral)
19,15  SAPERE
           Aggiornamenti culturali
           coordinati da Enrico Gastaldi
           Il romanzo d'appendice
           a cura di Angela Bianchini
           Regia di Carlo Di Stefano

ribalta accesa

19,45  TELEGIORNALE SPORT
           TIC - TAC (Industria Italiana della Coca-Cola - Kaloderma - Rowntree After Eight - Confezioni regalo Vecchia Romagna - Margarina Star Oro - Bambole Furga)
           SEGNALE ORARIO
           OGGI AL PARLAMENTO
           In studio Italo Cicci, Giulio Colavolpe e Raffaele Garramone
           ARCOBALENO 1 (Ciliegie Fabbri - Valda Laboratori Farmaceutici - I Dixan)
           CHE TEMPO FA
           In studio Edmondo Bernacca
           ARCOBALENO 2 (Braun - Società del Plasmon - Cera Gloglò Johnson - Carpenè Malvolti)
20,15  TELEGIORNALE
           Edizione della sera
           Direttore Willy De Luca
           con
           MISSIONE APOLLO 17
           Telecronaca diretta dell'ammaraggio
           a cura di Tito Stagno e Piero Forcella
21,00  CAROSELLO
           (1) Panettone Alemagna - (2) Piselli Cirio -  (3) Kop - (4) Amaro Ramazzotti - (5) Apparecchi Kodak Instamatic
           I cortometraggi sono stati realizzati da: 1) General Film - 2) Massimo Saraceni - 3) Pagot Film - 4) Massimo Saraceni - 5) Unionfilm P.C.

21,15  NIENT'ALTRO CHE LA VERITA'
           Il dubbio     
           Telefilm - Regia di Richard Helfron.
           Interpreti: Burl Ives, Joseph Campanella, Charles Aidman, Claudine Longet
           Distribuzione: M.C.A.
           DOREMI' (Fascia elastica Bayer - Vim Clorex - Brandy Stock - Orologi Bulova)
22,15  SOTTO PROCESSO
           di Giulio Macchi e Gaetano Nanetti
           Conduce in studio Gugliemo Zucconi
           La pubblicità
           Regia di Andrea Camilleri
           BREAK 2 (Grappa Vite d'Oro Camel - Lampade elettriche Osram)
23,15  TELEGIORNALE
           Edizione della notte
           OGGI AL PARLAMENTO
           In studio Italo Cicci, Giulio Colavolpe e Raffaele Garramone
           CHE TEMPO FA
           In studio Edmondo Bernacca
           SPORT

SECONDO

15,30 - 17,00  EUROVISIONE
                        Collegamento tra le reti televisive europee
                        ITALIA: Madonna di Campiglio
                        SPORT INVERNALI: SLALOM GIGANTE MASCHILE
                        per la Coppa del Mondo
                        Telecronista Alberto Nicolello

          TRASMISSIONI IN LINGUA TEDESCA
                  PER LA ZONA DI BOLZANO

                             SENDER BOZEN

          SENDUNG IN DEUTSCHER SPRACHE

19,30  DER KURIER DER KAISERIN
           Unterhaltende Fernsehserie mit Klausjurgen Wussow
           Staatsstreich
           Regie: Hermann Leitner
          Verleih: ZDF
19,55  SKI GYMNASTIK
           Von und mit:
           Manfred Vordewubecke und Jurgen Kemmler
           Regie: Ernst Schmucker
           Verleih: Telepool
20,20  AUS HOF UND FELD
           Eine Sendung fur die Landwirte
20,30  3 TRE-SKI-WELTCUP
           Riesentorlauf aus Madonna di Campiglio
           Ein Sonderbericht der Tagesschau 
20,40 - 21,00  TAGESSCHAU

21,00  SEGNALE ORARIO
           TELEGIORNALE DEL SECONDO PROGRAMMA
           In studio Piero Angela
           INTERMEZZO (Tappetificio Radici Pietro - Whisky J and B - Orologi Timex - Budini Royal - Rasoi Sunbeam - Nuovo All per lavatrici)
21,15  QUEL RISSOSO, IRASCIBILE, CARISSIMO BRACCIO DI FERRO
           Cartoni animati di Max Fleischer
           Distr. : Paramount
21,30  IO COMPRO, TU COMPRI
           a cura di Roberto Bencivenga
           Regia di Sergio Spina
           DOREMI' (Spic e Span - Aperitivo Cynar - Penna Ballograf - Panettone Besana)
22,15  GLI AMICI DI TEATRO 10
           Presentano Alberto Lupo e Maria Giovanna Elmi
           Testi di Giancarlo Guardabassi
           Regia dei filmati di Antonello Falqui

TSI -  SVIZZERA

17,30  TELESCUOLA
           Geografia del Canton Ticino
           (Diffusione per i docenti)
           (A COLORI)
18.10  Per i bambini
    -      ZORRO
           Telefilm
    -      ALLA SCOPERTA DEGLI ANIMALI
            A cura di Michele Gandin
            (A COLORI)
   -       FRANCESE IN FAMIGLIA
            Animatore Professor Cuttat
            Realizzazione di Ivan Paganetti
19.05  TELEGIORNALE      1a edizione
    -      TV-SPOT
19,20  DIAPASON
   -      TV-SPOT
20,15  APOLLO 17, ammaraggio
   -       TV-SPOT
20,30  TELEGIORNALE    Edizione principale
20.45  APOLLO 17, recupero della capsula spaziale
    -     TV-SPOT
21,00  IL REGIONALE
           Rassegna di avvenimenti della Svizzera Italiana
21.30  L'UOMO SENZA PASSATO
           Film - Regia di Serge Bourguignon
           Int. : Hardy Kruger, Nicole Courcel, Patricia Gozzi
23,15  TELEGIORNALE     3a edizione

KOPER -  CAPODISTRIA

20,00  L'angolino dei ragazzi
           CARTONLANDIA
           Cartoni animali
           (A COLORI)
20,10  ZIG - ZAG
           (A COLORI)
20,15  NOTIZIARIO
20.30  CINENOTES
           Città jugoslave
           Pola
           Documentario
21,00  U.F.O.
           Telefilm
           Telepatia
            (A COLORI)
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L'avevamo incontrata di striscio, in veste di cantante, in occasione dello scorso post: la ritroviamo ora nella propria dimensione più naturale, quella di annunciatrice e presentatrice. Ci riferiamo a Maria Giovanna Elmi, che già celebrammo (in)degnamente e comunque adeguatamente in questo post (http://ilfocolare-radiotv.blogspot.it/2010/08/domenica-25-agosto-1968-radio.html), al quale vi rimandiamo per leggere alcune notizie e curiosità sugli inizi di questo personaggio ancor oggi molto amato. Aggiungiamo solo che la lunga capigliatura bionda sulle spalle valse alla Elmi negli ambienti RAI il soprannome di Barbarella, vista la smaccata somiglianza con il noto personaggio dei fumetti che era stato anche umanizzato da Jane Fonda in un film girato da Roger Vadim nel 1967.
Incontreremo comunque la futura  fatina Azzurrina nella parte finale del nostro intervento, in merito alla co - conduzione di un programma di seconda serata andato in onda quel martedì 19 dicembre di 40 anni or sono.

Il martedì è in quel periodo il giorno teoricamente meno importante della settimana per quanto concerne i palinsesti televisivi della RAI e c'è chi ipotizza di istituirlo come data di riposo, anche per permettere ai telespettatori di condurre, almeno una volta ogni sette giorni, una vita più personale, senza condizionamenti di sorta dovuti a chissà quale avvenimento puntualmente diffuso sul piccolo schermo (magari un programma di notevole richiamo). Anche quel qualcuno che ha suggerito tale idea è tra i protagonisti della giornata televisiva presa qui in considerazione... ve ne sveleremo l'identità a tempo debito.
Certo è che, pur considerato come tappabuchi per eccellenza, spesso il secondo giorno della settimana ci riserva programmi interessanti e piacevoli, molti dei quali d'importazione, ma spesso ben adattati ai gusti e alle esigenze del telepubblico italiano. Per cominciare, al tocco, sul Nazionale, ecco un nuovo episodio della serie francese Corsaires et flibustiers, nella nostra lingua intitolata semplicemente I corsari. Quella che segue è la canzone - sigla:


Ah, la bella RAI-TV educativa di una volta... quella che insegnava sistematicamente Una lingua per tutti... il francese, per esempio, grazie anche alla rassicurante presenza di un occhialuto e raffinato professore di madrelingua, Yves Fumel.. con l'inconfondibile sigla musicale scritta per l'occasione da Alessandro Alessandroni, intento per una volta a sostituire il fischio con il falsetto, Dialogando:


Lo spazio per i più piccini è riservato a un curioso personaggio che arriva dalla Cecoslovacchia (la RAI compra molto dall'Est, specialmente le trasmissioni riservate proprio ai giovanissimi... di una tristezza indicibile, secondo molti, ma questo telefilm sembra fare eccezione), un buffo mago muto di nome Pan Tau. Quel pomeriggio prenatalizio la TV manda in onda l'episodio che vede il protagonista impegnato in una gita in montagna...


Il TG del pomeriggio si è fatto più rosa, anche in considerazione del fatto che abbondi il pubblico femminile davanti ai televisori alle 17,30: dal 1° ottobre è scomparsa la doppia conduzione mista (Bianca Maria Piccinino e Nanni Cardona oppure Angela Buttiglione ed Emmanuele Rocco) e si è puntato sul solo volto femminile. Confermata Bianca Maria Piccinino, per sopperire alla maternità di Angela Buttiglione si è puntato su un graditissimo ritorno in video dopo dieci anni e più, sia pur nella nuova veste di anchor-woman: la calabrese Brunella Tocci, Miss Italia 1955, valletta di Mario Riva al Musichiere e poi, anche se per un breve periodo, annunciatrice sostituta (alquanto imbranata, a dire il vero). Come potete notare, non è una storia nuova vedere belle ragazze passare presto o tardi dietro la scrivania di un notiziario televisivo... ma almeno, a quei tempi, ci si preparava, si aspettava il tempo giusto per maturare e presentarsi nel giusto modo per raccontare ai telespettatori i fatti grandi e piccoli di ogni giorno, magari in un'adeguata collocazione... altro che veline...   ! ! !

Un'altra sorprendente novità che inizialmente disorienta i telespettatori più giovani è il new look della TV dei ragazzi, la quale proprio in quei giorni manda in pensione dopo undici anni la storica (e inspiegabilmente introvabile al giorno d'oggi, almeno su YouTube) sigla dei bambini di carta che si tengono per mano, con relativa marcetta di Piero Umiliani, per rimpiazzarla con moderne elaborazioni grafiche accompagnate dal Balletto Arturo, un nuovo motivetto musicale che prenderà comunque piede e che si deve a un altro grande compositore di colonne sonore, Piero Piccioni:


Come ogni martedì, si passa dalla seriosità di Spazio, trasmissione che affronta argomenti scientifici, sociali e culturali adatti ai ragazzi (preferibilmente delle ultime classi elementari e delle scuole medie) con la mediazione di Mario Maffucci ed Enza Sampò al divertimento in chiave storico - filologica de Gli eroi di cartone:


La quarta (ed ultima) serie che racconta in modo approfondito, grazie anche all'ottima cura di Sergio Trinchero e della torinese Nicoletta Artom, storia e curiosità dei grandi cartoni animati statunitensi ha un nuovo conduttore: a Lucio Dalla e a Francesco Mulè subentra Roberto Galve, disegnatore argentino che è già conosciuto per aver impersonato il Pittore Buendìa ne Il paese di Giocagiò e nella prima serie de Il gioco delle cose. E' proprio Galve, con il suo inconfondibile accento ispanico, a raccontare genesi e successo di un personaggio davvero intramontabile, Gatto Silvestro, ideato a metà degli anni '40 dallo staff della Warner Bros, in particolare dalla coppia di disegnatori Friz Freleng e Bob Clampett, spesso coadiuvati, per la parte tecnica degli shorts, da tre fratelli provenienti da Denver, Colorado: Charles, Bob e Thomas McKimson. Proprio quel pomeriggio vengono mostrati alcuni cortometraggi diretti, appunto, da Bob McKimson e che vedono Silvestro (e pure, a volte, Silvestrino) scontrarsi con Hippety Hopper, un canguro scambiato, chissà perchè, per un enorme topo. Rivediamoli anche noi, partendo da Hop, look and listen del 1947, con le inconfondibili caratterizzazioni della voce delle Merrie Melodies e dei Looney Tunes, l'attore californiano Mel Blanc:


Questo è il cortometraggio che vede l'arrivo ufficiale del cangurino nella famiglia degli svitati animali WB: non a caso il titolo è semplicemente Hippety Hopper (e, come sempre, Silvestro soccombe...).


Il trittico di cartoni animati da noi scelti e dedicati agli incontri-scontri tra Gatto Silvestro e il canguro Hippety, termina con Pop 'im Pop, che fra l'altro è l'episodio del debutto assoluto di Silvestrino e ciò ne certifica l'importanza storica tra i cultori di Looney Tunes e Merrie Melodies:


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De Gli eroi di cartone si parla in
LUNARIO DEI GIORNI DI TELE
di Cesare Borrometi 

 
      La TV degli anni d'oro come non è stata mai narrata
Con il passare degli anni crescono sempre più la nostalgia e l’interesse per la vecchia TV di qualità: appositi canali digitali, siti Internet dedicati, pubblicazioni periodiche, tanto nelle edicole quanto nei negozi specializzati; DVD contenenti, tutte o in parte, storiche trasmissioni di ieri, libri a carattere storico-rievocativo godono di un pubblico scelto, appassionato e spesso anche esigente. Eppure c’era una lacuna da colmare: un almanacco, un lunario che raccogliesse, giorno per giorno, una vasta gamma di programmi di quel periodo d’oro, dal varietà allo sceneggiato, dalla pubblicità all’informazione, dalla TV dei ragazzi al teatro e alla cultura, lo sport e via dicendo. In tutto 366 titoli, uno per ogni giorno dell’anno, scelti in base alla relativa data di trasmissione (o di inizio serie per i programmi a puntate) o ad eventi particolari atti a determinarne il successo, e corredati da schede tecniche, presentazioni e commenti. Questa lacuna viene oggi colmata da Cesare Borrometi, ideatore di una formula che senz’altro cambierà il modo di gestire la storiografia sull’argomento: fermo intendimento dell’autore è di produrre nel tempo ulteriori libri del genere, fornendo all’appassionato, allo studioso e al curioso un panorama il più possibile preciso dei giorni, dei mesi e degli anni che hanno visto sbocciare trasmissioni e personaggi di fama del “piccolo schermo” da riscoprire e rivalutare.

              MEF Firenze Libri - Pagine: 330

Prezzo: Euro 29,00


Recensito da


MARIANO SABATINI  (Metro) 

ALESSANDRA COMAZZI  (La Stampa)

         CETTY AMENTA (La Sicilia)


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FIDUCIA.
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La breve programmazione in lingua tedesca, riservata al pubblico altoatesino, che precede ogni sera le trasmissioni di rete del Secondo Canale, si apre quella sera con l'episodio conclusivo di una serie storica in costume coprodotta un paio d'anni prima da Austria e Germania Federale, Der Kurier der Kaiserin ("Il messaggero dell'imperatrice"), ambientata durante la Guerra dei Sette Anni, cioè al tempo di Maria Teresa d'Austria (impersonata dall'attrice viennese Marianne Schoenauer), in pieno Settecento.


Il TG della sera mette da parte un attimo attese e preoccupazioni per l'arrivo della nuova e più pratica Imposta sul Valore Aggiunto (IVA), che dal 1° gennaio prenderà il posto della seccante Imposta Generale sulle Entrate (IGE + dazio), e dedica gran parte della trasmissione a due importantissimi avvenimenti internazionali: uno, purtroppo, è negativo e riguarda la ripresa delle ostilità in Vietnam del Nord, con i bombardamenti aerei da parte statunitense e gli scontri in corso nei dintorni di Hanoi (ne ha riferito alle 13,30 Ottavio Di Lorenzo, puntuale come sempre negli aggiornamenti sulla situazione in Indocina - è la giusta occasione per ricordare il valente commentatore piemontese, mancato la scorsa estate - e nell'edizione serale, in base al turno settimanale, se ne occupa Vittorio Citterich o Sergio Telmòn). Abbiamo trovato un documentario nordamericano che documenta il decollo da una base thailandese del bombardiere B-52, uno tra i tanti adoperati in quell'operazione detta anche Linebacker II, effettuata come risposta alla mancata accettazione, entro le 72 ore prescritte (cioè la mezzanotte di domenica 17 dicembre), da parte nordvietnamita dell'offerta di Washington di un accordo di pace, che per fortuna sarà raggiunto alla fine del gennaio successivo a Parigi, dopo laboriosissime trattative, pur se ci vorranno altri due anni e tre mesi prima che vi sia il definitivo stop all'evento bellico:


L'altro fatto del giorno, atteso ovunque (per l'occasione il notiziario serale del Nazionale ha inizio con un quarto d'ora di anticipo rispetto all'orario consueto), è l'ammaraggio dell'Apollo 17 in pieno Oceano Pacifico: è un momento di capitale importanza in quanto con la suddetta missione ha termine l'intero programma spaziale statunitense Apollo, il cui culmine, come noi tutti sappiamo, era stato raggiunto nel luglio 1969 con lo sbarco sul suolo lunare e la passeggiata di Neil Armstrong (altra personalità purtroppo scomparsa in questo 2012 ormai concluso).
I tre astronauti che completano questa serie di ricerche ed approfondimenti su tutto ciò che popola il satellite per eccellenza si chiamano Gene Cernan, Ron Evans e Harrison Schmitt: quest'ultimo, esperto geologo, intraprenderà di lì a poco una fortunata carriera politica tra i repubblicani, ossia il partito conservatore degli USA, diventando senatore del New Mexico per circa un lustro.
Naturalmente è Tito Stagno a commentare dagli studi di Roma le immagini che arrivano in diretta via satellite, collaborando con Piero Forcella (presumibilmente collegato dall'America): anche la TSI organizza una trasmissione speciale dedicata allo splashdown. Qui vi mostriamo il momento cruciale dell'ammaraggio e gli onori tributati ai tre scienziati reduci dalla missione, ricavati molto probabilmente da appositi documentari realizzati negli States: domina il sonoro d'ambiente, con l'ascolto molto nitido, nei minuti iniziali del primo inserto, degli ultimi contatti tra gli astronauti chiusi ancora nella navicella e lo staff della NASA preposto a seguirli.


Dalla realtà alla fantascienza, quella (assai gradita) dei telefilm inglesi U.F.O. , evocati più volte in un passato anche recente dal nostro Focolare (vedi http://ilfocolare-radiotv.blogspot.it/2012/09/domenica-8-settembre-1974.html e http://ilfocolare-radiotv.blogspot.it/2010/11/domenica-7-novembre-1971-tv-e-radio.html). Bando quindi alle inutili ciance - ripetizioni e godiamoci (in italiano) l'avventura del Comandante Straker e della sua equipe messa in onda alle nove serali in punto (con altro titolo nella nostra lingua, ma a colori, grande novità del momento) da una televisione di confine, Capodistria:


Potevamo mancare di dare uno sguardo a Carosello ? Certamente no, tanto più che la scaletta del 19 dicembre 1972, destinata ad essere ripetuta sia la sera di Natale che quella di San Silvestro, è di quelle davvero toste: si parte con Enzo Jannacci che reclamizza il Panettone Alemagna (Mamma, Buon Natale ! ! !), per proseguire con Romolo Valli, buongustaio - tuttologo assoldato dalla Cirio, e il sempre amatissimo Calimero, il pulcino nero, il quale per una volta non urla gioiosamente Ava, come lava ! ! ! ma suggerisce l'acquisto di un detersivo per i piatti alla fragranza di limone, il Kop (sempre della Mira Lanza, ovviamente).


Segue la rivelazione delle ultimissime settimane in TV, Loretta Goggi, che con Pippo Baudo sta portando a termine un'edizione tutto sommato discreta di Canzonissima (nobilitata dagli interventi, almeno due volte al mese, di Vittorio Gassman), ma che non manca pure di ricordare cantando una certa cosa ogni settimana dal piccolo schermo:

"Dopo pranzo o dopo cenaaaa
Un Ramazzotti fa sempre beneee,
Un Ramazzotti fa sempre beneeee
Gradevolmenteeee ! ! ! "


Chiude la sequenza della serata un carosello realizzato in Inghilterra dall'esperto regista statunitense di commercials Bob Brooks e dal soggettista italo-britannico Julian David Birri, con attori inglesi (evidente segno della notevole considerazione internazionale della telepubblicità italiana di quei tempi), per le macchine fotografiche Kodak, una sorta di mini-giallo basato sulle avventure di un buffo detective, Sam Spiedino.

L'inserto video che abbiamo preparato comprende solo lo sketch di Romolo Valli e, per l'appunto, un episodio di Sam Spiedino: per gli altri, non ci resta che attendere il prossimo 19 aprile, quando uscirà nelle edicole il DVD dedicato interamente ai principali caroselli del 1972, parte dell'ennesima collana, a cura di Vito Molinari per RCS (e quindi disponbilie con il Corriere della Sera e la Gazzetta dello Sport, http://store.corriere.it/varia/carosello/okOsEWcVd9MAAAE7_8tkaL4M/ct) che scatterà il 4 gennaio e che speriamo possa aggiungere nuovi tasselli al ricchissimo puzzle collezionistico della réclame nostrana, unendo a cose già viste e riviste altre chicche d'archivio (come i tre comunicati da noi ricordati poc'anzi, in particolare quello della Goggi, mai più riproposto). 


Dopo Carosello, il Nazionale manda in onda un nuovo episodio di una certa sezione di un corposo telefilm statunitense. Intendiamo parlare, cioè, di Bold Ones, serie della NBC che riunisce più capitoli sotto un'unica ègida. Nei mesi precedenti erano stati presentate dalla RAI alcune storie di The new Doctors (titolo da noi tradotto quasi letteralmente ne I nuovi medici, vedi anche http://ilfocolare-radiotv.blogspot.it/2012/04/sabato-15-aprile-1972.html), mentre stavolta tocca a The lawyers, che in italiano non s'intitola però Gli avvocati, bensì Nient'altro che la verità. Sul Secondo, invece, dopo il tiggì che da poco si avvale della conduzione dei giornalisti anzichè degli speakers (sono di turno in quel periodo l'occhialuto napoletano Ennio Mastrostefano e soprattutto Piero Angela: si deve proprio al popolare giornalista piemontese la proposta mai attuata di chiudere la televisione per un giorno alla settimana, nella fattispecie proprio il martedì), vengono mostrati per la quarta settimana consecutiva due estratti dalla ricca produzione di cortometraggi anni '40 di Popeye (Braccio di Ferro), facenti parte di uno stock che Luciano Pinelli della RAI aveva acquistato per trasmetterne una piccola parte pochi anni prima ne Gli eroi di cartone. Non è la prima volta che le avventure del duro, rude e vincente marinaio che negli spinaci trova la salvezza di fronte ad ogni difficoltà vengono trasmesse dalla RAI (si ricordano episodiche messe in onda tra il 1962 e il 1965), ma è proprio sul finire del 1972, quando nasce la serie Quel rissoso, irascibile, carissimo Braccio di Ferro, che il personaggio creato da Max Fleischer, assieme agli inseparabili Olivia, Bruto (antagonista di sempre), Pisellino e Poldo, esplode definitivamente pure in Italia (http://ilfocolare-radiotv.blogspot.it/2011/04/domenica-11-aprile-1976.html).

Non sappiamo esattamente quali episodi di Popeye vennero diffusi quella sera (ricordiamo solo che la settimana prima passò per secondo e ultimo quello che cominciava con le immagini di Olivia sonnambula): ad ogni modo, divertiamoci con due nostre apposite scelte, la prima delle quali s'intitola Stealin' ain't honest (Non è onesto rubare).


Segue Me feelins is hurt (Il mio sentimento è ferito, in slang statunitense):


La TSI sceglie invece un film del genere cosiddetto d'essai, una pellicola che nel 1963 ha vinto il Premio Oscar quale migliore produzione non in lingua inglese: viene dalla Francia ed è una storia amarissima, diretta da Serge Bourguignon, L'uomo senza passato. La trama descrive l'amicizia tra un reduce di guerra, convinto di aver ucciso una bimba durante un'azione militare e per questo vinto dal rimorso, e una piccola orfanella, un'amicizia sincera che suscita polemiche tra la gente e che si conclude nel modo più crudele e più impietoso che possa esistere. Abbiamo trovato su YouTube la versione doppiata in lingua italiana e ve la proponiamo per intero:


Vogliamo finire in questo modo così triste un post dedicato a una programmazione prenatalizia e che licenziamo la sera del Natale ? No di certo: sarà bene chiudere in bellezza, in tutti i sensi, richiamando idealmente in causa la donna - simbolo di questo post, l'immarcescibile Maria Giovanna Elmi, la quale conduce con Alberto Lupo una trasmissione di fine serata, Gli amici di Teatro 10, in cui ricompaiono tutte le vedettes musicali e tersicoree avvicendatesi tra marzo e maggio quali ospiti d'eccezione del varietà diretto da Antonello Falqui, con l'aggiunta di spezzoni inediti eliminati in fase di montaggio per ragioni di tempo.
Quella serata è dedicata a un pianista jazz statunitense molto bravo e apprezzato anche dai profani (e per questo accusato dai più severi critici della musica afroamericana per eccellenza di essersi piegato un po' troppo al commerciale), il grande Erroll Garner, virtuoso per eccellenza (non sa leggere le note sul pentagramma) e per questo assai geniale. Accompagnato dal suo trio ritmico, il musicista della Pennsylvania tiene per il pubblico del Teatro delle Vittorie di Roma un mini-recital, comprendente non solo Misty, sua composizione, e la più recente For once in my life, ossia i brani trasmessi già nel corso di Teatro 10, ma anche altre cose (mai più riproposte, purtroppo: ci preme sapere se le due serie - ve ne sarà un'altra nella primavera del 1974 - de Gli amici di Teatro 10 sono ancora disponibili, se non sul Multimediale RAI, almeno presso la Videoteca Centrale del Salario a Roma).

Con Misty e For once in my life, quindi, rendiamo il giusto omaggio a Erroll Garner, artista che però pochi ricordano al giorno d'oggi, a quasi 36 anni dalla scomparsa in ancor giovane età: speriamo sia un (con)tributo gradito anche al nostro pubblico più giovane.


Quando terminiamo di redigere il nostro post siamo ormai quasi alle soglie di Santo Stefano: giungiamo quindi appena in tempo per (ri)formularvi i nostri auguri, oltre a incominciare a porgervi quelli di una buona fine 2012 e di un ottimo principio di 2013. Non sappiamo se riusciremo a fare in tempo per un altro intervento prima della conclusione dell'anno solare: mal che vada, ci ritroveremo tutti agli albori del nuovo, nel lungo periodo di passaggio tra Drago e Serpente, in ottemperanza ai dettami di quell'astrologia cinese ormai ben nota a molti di voi (saprete benissimo che l'anno cinese ha inizio, grosso modo, quando da noi in Occidente è già febbraio, stavolta esattamente il 10, proprio mentre in Europa e nelle Americhe starà impazzando il Carnevale).

Ad ogni modo (e ancora una volta) tanti cari auguri ! ! !

Con tanto affetto

CBNeas





3 commenti:

CBNeas1968 ha detto...

Apprendiamo ora che è morto Gerry Anderson, produttore di tante serie televisive come, appunto, "U.F.O.": Rest In Peace !

Rodolfo Miccoli ha detto...

Caro Cesare sei sempre insuperabile, di nuovo complimenti. Rodolfo

Sergio Mannu ha detto...

Ringrazio il grande Cesare per questa pagina-capolavoro, facendo notare agli amici telestorici che la versione di "Fumetto" utilizzata come sigla de "Gli eroi di cartone" non è quella comunemente reperibile in rete o nelle raccolte antologiche di Dalla, dotata rispetto all'originale di un arrangiamento meno elegante e un ritmo leggermente più accelerato. Grave lacuna, che va di pari passo con l'inspiegabile assenza della sigla della TV dei Ragazzi coi bambini ritagliati nella carta di giornale. In rete troviamo proclami trionfalistici relativi a links in cui si vede la sigla "originale degli anni '60/70", ma il filmato è relativo al solito videoclip col trenino, il palloncino con la scritta "La TV dei Ragazzi" e i bambini (veri) che giocano in un giardinetto, oppure al "Balletto Arturo" descritto con la massima precisione da Cesare. La marcetta di Piero Umiliani da noi tanto agognata non solo ci ricorda l'epoca d'oro della TV dei Ragazzi (1964-1972), ma è un gioiellino di eleganza e vivacità, con il celebre motivetto ripetuto in forme musicali differenti: marcetta a ritmo 4/4 proposta prima dagli ottoni (con prevalenza dei tromboni) e poi dal sax contralto, marcetta a ritmo 6/8 con una chitarra birichina ed ammiccante, ritmo sincopato in 4/4 con un fascinoso vibrafono. In chiusura, il motivetto viene riproposto nell'arrangiamento con gli ottoni, in un modo più perentorio a segnare la fine del programma. Credo che il giorno in cui la risentirò tutta non riuscirò a trattenere la mia commozione...E' dal settembre del 1972 che manca all'appello!