NAZIONALE
Per Torino e zone collegate, in occasione del XX Salone Internazionale della Tecnica
10,00 - 11,35 PROGRAMMA CINEMATOGRAFICO
I CAVALIERI DEL TEXAS
Film - Regia di King Vidor
Int. : Jean Parker, Fred Mc Murray
Distr. : Paramount
meridiana
13,00 OGGI LE COMICHE
- Le teste matte
La fame di Snub
Distribuzione: Frank Viner
- Lavori in corso
con Stan Laurel e Oliver Hardy
Regia di Lloyd French
13,25 IL TEMPO IN ITALIA
BREAK 1 (Ritmo Talmone - Editoriale Zanasi - Cuocomio Star - Cremacaffè espresso Faemino)
13,30 - 14,00 TELEGIORNALE
In studio Giuseppe Vannucchi, Nuccio Fava e Mario Pinzaùti.
15,30 - 16,30 BOLOGNA: CICLISMO
Giro dell'Emilia
Telecronista Adriano De Zan
17,57 GIROTONDO (IIF Waterman - Nogi Quercetti - Caramelle Perfetti - Munari Tarcisio - Patatine San Carlo)
la TV dei ragazzi
18,00 ARIAPERTA
Spettacolo di giochi, sport e attività varie
a cura di Maria Antonietta Sambati
Presentano Gastone Pescucci, Franca Rodolfi e Lucia Scalera
Regia di Alessandro Spina
GONG (Gancia Americano - S. AR.CA.)
19,05 ESTRAZIONI DEL LOTTO
19,10 SETTE GIORNI AL PARLAMENTO
Direttore: Luca Di Schiena
GONG (Omo - Bagnoschiuma O.BA.O. - Kop)
19,35 TEMPO DELLO SPIRITO
Conversazione religiosa
a cura di Padre Silvio Riva
ribalta accesa
19,50 TELEGIORNALE SPORT
TIC-TAC (Everwear Zucchi - Formaggino Tigre - Dixan - Chicco Artsana - Pasticcini Congò Saiwa - Zoppas)
SEGNALE ORARIO
CRONACHE DEL LAVORO E DELL'ECONOMIA
a cura di Ugo Guidi e Corrado Granella
ARCOBALENO 1 (Tergex Mangiapolvere - Supershell - Mental Fassi)
CHE TEMPO FA
In studio Edmondo Bernacca
ARCOBALENO 2 (Dash - Carrarmato Perugina - Veramon Confetti - Olio di oliva Dante)
20,30 TELEGIORNALE
Edizione della sera
Direttore Willy De Luca
CAROSELLO
(1) Endoten Helene Curtis - (2) Movil - (3) Lys Dufour - (4) Televisori CGE - (5) Wafers Pala d'Oro
I cortometraggi sono stati realizzati da: 1) Film Makers - 2) BL Vision - 3) Film Made - 4) Produzione Montagnana - 5) Pilot Film
21,00 ...E NOI QUI
Spettacolo di Umberto Simonetta, Italo Terzoli ed Enrico Vaime
con Giorgio Gaber, Ombretta Colli e Rosanna Fratello
e la partecipazione di Gino Bramieri
Orchestra diretta da Giorgio Casellato
Scene di Gianni Villa
Regia di Beppe Recchia
DOREMI' (Chinamartini - Camicie Cassera - Confetture Arrigoni - Cera di Cupra)
22,15 DOMENICA DOMANI
a cura di Gian Paolo Cresci
BREAK 2 (Hettemarks - Personal G.B. Bairo)
23,00 TELEGIORNALE
Edizione della notte
CHE TEMPO FA
In studio Edmondo Bernacca
SPORT
SECONDO
TRASMISSIONI IN LINGUA TEDESCA
PER LA ZONA DI BOLZANO
SENDER BOZEN
SENDUNG IN DEUTSCHER SPRACHE
19,30 ALLE HUNDE LIEBEN THEOBALD
Billy und das Baby
Fernsehkurzfilm
Regie: Eugen York
Verleih: ZDF
20,15 KULTURBERICHT
20,30 GEDANKEN ZUM SONNTAG
Es spricht Kapuzinepater Dr. Anton Ellemunter aus Brixen
20,40 - 21,00 TAGESSCHAU
21,00 SEGNALE ORARIO
TELEGIORNALE DEL SECONDO PROGRAMMA
INTERMEZZO (Lavatrici AEG - Gran Pavesi - Ferro-China Bisleri - Baby Brummel - Gradina - Olà)
21,15 GLI EROI DI CARTONE
I personaggi dei cartoni animati
a cura di Nicola Garrone e Luciano Pinelli
Consulenza di Gianni Rondolino
Realizzazione di Luciano Pinelli
Il trio galattico
di Hanna e Barbera
Distr. : N.B.C.
DOREMI' (Tortina Fiesta Ferrero - Safeguard - Rosso Antico - Orologi Timex)
21,45 LA FINE DELL'AVVENTURA
di Graham Greene
Sceneggiatura di Diego Fabbri
Con Raoul Grassilli, Tino Carraro, Mila Vannucci, Ernesto Calindri, Mario Carotenuto
Commento musicale a cura di Peppino De Luca
La canzone "The end of a story" è cantata da Memo Remigi
Scene di Enrico Tovaglieri
Costumi di Gabriella Vicario Sala
Regia di Gianfranco Bettetini
("La fine dell'avventura" è pubblicata in Italia da Arnoldo Mondadori Editore)
(Registrazione effettuata nel 1968)
22,45 SETTE GIORNI AL PARLAMENTO
Direttore: Luca Di Schiena
TSI - SVIZZERA
14,00 UN'ORA PER VOI
Settimanale per gli italiani che lavorano in Svizzera
condotto da Corrado
con Mascia Cantoni
15,15 LE 5 A 6 DES JEUNES
Programma in lingua francese dedicato alla gioventù e realizzato dalla TV Romanda
16,15 LE GRANDI BATTAGLIE
La battaglia di Mosca
Realizzazione di Daniel Costelle
17,50 LANCILLOTTO
Il castello nero
Telefilm
18,15 CORSA ALL'ESTINZIONE
Documentario prodotto da Harry Hastings
19,05 TELEGIORNALE 1a edizione
- TV-SPOT
19,10 ARCOBALENO DELLA CANZONE
con Don Backy, Donatello, Rocky Roberts, Anita Traversi e Carmen Villani
(A COLORI)
19,35 ESTRAZIONI DEL LOTTO SVIZZERO
(A COLORI)
19,40 IL VANGELO DI DOMANI
Conversazione religiosa di Don Sandro Vitalini
19,50 I PRONIPOTI
Disegni animati di William Hanna e Joseph Barbera
Proprietà privata
Distr. : Screen Gems
(A COLORI)
- TV-SPOT
20,20 TELEGIORNALE Edizione principale
- TV-SPOT
20,40 IL REGIONALE
Rassegna di avvenimenti della Svizzera Italiana
21,00 GERONIMO
Film - Regia di Arnold Laven
Int. : Chuck Connors, Kamala Devi, Ross Martin, Pat Conway
Distr. : United Artists
(A COLORI)
22,40 SABATO SPORT
Cronache e inchieste
23,20 TELEGIORNALE 3a edizione
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Vi sono stati casi di annunciatrici e annunciatori nati alla radio e poi passati in televisione: basti ricordare Marina Morgan e Mariarita Viaggi tra le donne e Gigi Carrai, Roberto Di Palma, Cesare Pirarba e Pino Berengo Gardin tra gli uomini. Più raro è stato il percorso inverso, con un caso su tutti: quello della biondissima fiorentina che vedete nella foto sopra, Graziella Romeo. Arrivata in TV praticamente appena iscrittasi all'università, nel 1969, vi rimase pochi anni, più o meno fino al 1973, sempre con il compito di sostituire le colleghe contrattualizzate nei soliti casi di ferie o malattia: purtroppo, malgrado l'ovvia telegenia, ella non sfondò e passò alla radio, impegnata nella lettura di Radiosera, il principale notiziario del Secondo Programma (e poi di Radiodue). All'inizio degli anni Ottanta, destinata alla sede fiorentina della RAI, ecco la bella, colta e attraente Graziella tornare in video ogni mercoledì, sulla Rete Due, facendo da partner di Carlo Bonetti (l'ex-corrispondente da Parigi poi divenuto direttore proprio del Centro di Produzione soprattutto radiofonico toscano) in un dimenticatissimo, quanto coraggioso esperimento di decentramento televisivo intitolato Il pomeriggio (ricevendo non poche lettere da parte degli ammiratori che, ingannati dalla "r" francesizzante del giornalista, la chiamavano "Signorina Omeo"): successivamente, quando questo programma venne sostituito dall'indubbiamente più fortunata trasmissione per gli adolescenti Tandem, che conservò l'idea del duplex tra Roma (dove c'erano un giovane Fabrizio Frizzi e Marco Danè) e una sede diversa ogni giorno per i giochi tra studenti, la Romeo condusse il Paroliamo (sempre da Firenze, ovviamente). Poi più nulla...
E' sabato 3 ottobre 1970: in Calabria e in Medio Oriente le acque si sono relativamente calmate (vedi http://ilfocolare-radiotv.blogspot.it/2012/09/sabato-12-settembre-1970.html), ma l'inizio delle scuole e i rinnovi dei contratti di lavoro in scadenza sono sempre pieni di incognite... il giorno prima ha avuto luogo uno sciopero praticamente generale. Il tempo è instabile e, dopo il tornado veneziano di settembre, a giorni un'alluvione (una delle tante, purtroppo: come dimenticare il 1977, il 1992 e il 2011 ?) sconvolgerà Genova, con il Bisagno che puntualmente uscirà dal suo letto. E' appena incominciato il campionato di calcio, con il Cagliari, detentore dello scudetto, che la settimana precedente ha sofferto battendo la Sampdoria al nuovo Sant'Elìa, ma che il giorno dopo dilagherà all'Olimpico di Roma contro la malcapitata Lazio di Juan Carlos Lorenzo e del non ancora Long John Giorgio Chinaglia. L'attesissima Canzonissima "in economia", con quella che sembra una strana ed estranea coppia (Corrado Mantoni e Raffaella Carrà), avendo ridotto il numero delle puntate, debutterà il sabato successivo. E' comunque la politica interna al centro dell'attenzione, con il dibattito sulla legge Fortuna-Baslini, atta a rendere lecito il divorzio, a far discutere... e non solo nei palazzi del potere. Di lì a poco, L'Espresso, ancora pubblicato nel mitico formato lenzuolo, titolerà a caratteri di scatola Il divorzio tra due fuochi... e ci raccontano di un bimbetto siciliano di due anni e due mesi che una sera, a sorpresa, senza aver ricevuto alcun insegnamento precedente, leggerà correttamente la frase in questione mentre il suo paparino, che lo culla assieme alla mammina, tiene in mano proprio quel giornale...
Come ogni sabato, l'appuntamento meridiano più atteso è Oggi le comiche, che sta proponendo una nuova serie di corti interpretati da Stan Laurel e Oliver Hardy non ancora trasmessi dalla RAI e appositamente ridoppiati con le voci sempre più familari di Franco Latini e Carlo Croccolo. Quel giorno è la volta di Lavori in corso ("Busy bodies"), girato nel 1933 e già da noi distribuito, con le voci storiche di Zambuto e Alberto Sordi, con il titolo Falegnami all'interno di un film antologico. Il bello è che, al giorno d'oggi, sono reperibili tutte le versioni italiane di questa comica (ce n'è un'altra, più recente, con il doppiaggio di Enzo Garinei e Giorgio Ariani). Purtroppo, però, per riascoltare Latini e Croccolo, proprio come avvenne il 3 ottobre 1970 e nelle successive repliche trasmesse sino al 1981 compreso, dobbiamo servirci di una copia colorizzata elettronicamente... chi si contenta, gode:
Tra la fine del TG delle 13,30 e la ripresa delle trasmissioni RAI prevista per l'imbrunire c'è spazio a metà pomeriggio per un collegamento sportivo, con Franco "Cuore matto" Bitossi che si aggiudica il Giro ciclistico dell'Emilia davanti a Zilioli e Dancelli... un bel trio di campioni, non c'è che dire... ma se l'annunciatrice, dopo aver ricordato ai telespettatori che è appena andata in onda la trasmissione sportiva, congeda il pubblico con un ammiccante "A più tardi !" nel dire che i programmi si interrompono per riprendere alle 18,00 con La TV dei Ragazzi, chi vuole e può ha l'opportunità di riempire l'ora e mezza di monoscopio RAI commutando sulla TSI, che diffonde un bellissimo documentario realizzato da Daniel Costelle, giornalista francese che dal 1966 sta periodicamente raccontando le più importanti battaglie della Seconda Guerra Mondiale (e il successo internazionale è tale che, più avanti, la medesima formula verrà applicata a tutti i cicli storici, dall'Evo Antico in poi). Una lezione di storia molto gradita sia per l'obiettività con cui essa viene elaborata, sia per la vivacità del ritmo che rende interessanti e avvincenti le ricostruzioni del caso, anche con il prezioso coinvolgimento diretto di alcuni testimoni. Quel pomeriggio va in onda l'ampio filmato dedicato alla Battaglia di Mosca del 1941-'42, allorquando l'Armata Rossa stroncò l'offensiva delle Panzer Divisionen naziste facendo fare ad esse praticamente la stessa figura dei soldati di Napoleone nel 1812.
Eccovi dunque, per intero e in versione originale francese, La battaglia di Mosca:
Subito dopo questo superbo documentario storico, la TSI ripropone un episodio di una delle tante serie già trasmesse con successo dalla RAI negli anni precedenti; dall'Inghilterra ecco Lancillotto (interpretato da William Russell) ne Il castello nero:
Le scuole si stanno riaprendo, ma le magie dell'ampex e le esigenze di programmazione favoriscono un colpo di coda dell'estate. Arrivano da Paestum le ultime immagini 1970 di Ariaperta, trasmissione di giochi ideata dalla pedagoga Maria Antonietta Sambati, la cui formula, assai gradita (se ne vareranno altre sei edizioni, tre delle quali con altro titolo, ma comunque col medesimo spirito), ha saputo coniugare la spensieratezza dei giochi con l'importanza della salvaguardia del patrimonio italiano, sia naturale che storico e artistico, figlia di una sensibilizzazione da acquisire negli anni più belli, quelli cioè delle ultime classi elementari e delle scuole medie. Tra una gara di fotografia, una maratona, una prova di fantasia e un omaggio agli antichi Sabini, ecco degli intermezzi musicali che sono piccoli videoclip ambientati sul posto: quel pomeriggio compaiono sui teleschermi alcuni artisti più o meno noti, inquadrati mentre si aggirano per Paestum o (se si tratta di un complesso) si fermano in un angolo caratteristico. Primo a esibirsi è l'oggi dimenticatissimo complesso dei De De-Lind, capeggiato dal chitarrista e cantante milanese di origine lucana Vito Paradiso, che esegue Mille anni:
Appare poi un giovanotto con i capelli lunghi, gli occhiali scuri e la chitarra tra le mani: è un debuttante di belle speranze, un certo Claudio Baglioni...
Ultimo ospite canoro del pomeriggio è il brillante libanese Patrick Samson, il quale si conferma abile trascinatore nel cantare in italiano una hit d'Oltreoceano, lanciata dal complesso degli Steam, Na na hey hey kiss him goodbye:
...e adesso la pubblicità (è l'ora di Gong)...
ESTRAZIONI DEL LOTTO:
BARI 21 67 77 40 33
CAGLIARI 64 38 19 62 65
FIRENZE 36 77 54 23 63
GENOVA 68 73 11 23 22
MILANO 26 81 38 2 69
NAPOLI 21 86 41 36 59
PALERMO 79 71 47 28 19
ROMA 90 37 15 81 79
TORINO 79 23 14 81 47
VENEZIA 17 61 21 7 70
....ed ecco la colonna vincente dell'Enalotto:
BARI 1
CAGLIARI 2
FIRENZE X
GENOVA 2
MILANO 1
NAPOLI 1
PALERMO 2
ROMA 2
TORINO 2
VENEZIA 1
NAPOLI 2° estratto 2
ROMA 2° estratto X
(fonte: archivio storico de L'Unità)
Si ritorna a cantare sulla TSI, che dedica ad alcune voci di successo un breve special a colori. Tra i partecipanti figura Don Backy, il quale canta una delicatissima Nostalgia:
Donatello è appena uscito con una nuova canzone, Malattia d'amore, una vera bomba: la trasmissione, però, è stata registrata in anticipo, per cui il motivo presentato è la versione italiana (appena dignitosa, per la verità) di un motivo di una dozzina d'anni prima, All I have to do is dream degli Everly Brothers, diventato Cento volte lei.
Anche Carmen Villani, in quel periodo più nota come personaggio televisivo che non come cantante, ha un motivo da promozionare adeguatamente, anche nella Svizzera Italiana: si tratta de L'amore è come un bimbo.
Finestra su Sender Bozen: lo spazio RAI riservato alla minoranza di lingua tedesca dell'Alto Adige ha il pregio di importare in tempo quasi reale dalle televisioni dell'Austria e soprattutto della Germania Federale le serie di telefilm di successo, molte delle quali rimangono inedite per il resto del nostro Paese, fors'anche per la difficoltà di traduzione dei dialoghi (il tedesco è una lingua sempre meno conosciuta in Italia e verrà il giorno in cui due connazionali, un romano e un bolzanino, per capirsi dovranno fare uso dell'inglese, ormai - anno 2013 - lingua ufficiale perfino del Giro di Lombardia... ma a Milano tutti si piccano di saperlo e ogni cosa, anche la più banale, viene riportata per iscritto o a voce in tutte e due le lingue ! ).
Quella sera fa il suo esordio un telefilm per i ragazzi che nei mesi precedenti è stato trasmesso con grande successo dalla ZDF, la seconda rete tedesco-occidentale, e che narra le storie di Theobald, un signore visto come un tenero benefattore per bambini e soprattutto cani: difatti, come ben specifica il titolo, tutti i cani lo amano ("Alle Hunde lieben Theobald"). Eccovi una breve clip di presentazione della serie che oggi risulta disponbile in DVD, naturalmente d'importazione:
Torniamo per un attimo ai telecomunicati commerciali: Gong (che dal 5 gennaio ha raddoppiato la durata, dopo essere andato avanti sin dal lontano 3 aprile 1959 con due soli spot al giorno) ci riserva non solo il filmato, già da noi proposto più sopra, dedicato al Gancia Americano (accompagnato dal celeberrimo jingle di Giampiero Boneschi), ma anche l'ultima campagna pubblicitaria di successo del detersivo Omo, ormai soppiantato da altri analoghi prodotti e quindi in cerca di un rilancio che non avverrà mai più (con gli anni Ottanta esso scomparirà dal mercato italiano): atmosfera simil-fantascientifica, con I fluorattivi a cartoni animati che riescono a eliminare ogni traccia di sporco con una non meglio precisata luce bianca.
Sabato sera in casa TSI vuol dire anche cartone animato... uno di quelli "di punta"...
I Pronipoti di Hanna e Barbera, il cui successo anche da noi è stato notevole, ritornano per la gioia di grandi e piccini con le avventure già televiste in RAI tra il 1964 e il 1967, ma stavolta a colori.
Vogliamo conoscerli meglio, questi Jetsons del secolo XXIV ? In occasione del loro 50° compleanno, nel 2012, negli Stati Uniti è stata realizzata un'esauriente scheda su di loro, che qui vi mostriamo:
Giunge al termine, con la sua settima ed ultima puntata, il varietà del Nazionale ...e noi qui, con un Giorgio Gaber sempre splendido e in forma, in grado di surclassare il resto del cast, soprattutto Rosanna Fratello e Gino Bramieri, che sembrano messi lì per caso. In questo ciclo televisivo che segna ufficialmente lo spartiacque tra il primo Gaber, cantautore e versatile e raffinato intrattenitore, e il Signor G, con tutta la serie del Teatro-Canzone scritta con il fido Sandro Luporini, Gaber esegue le canzoni più brillanti di quel periodo, a partire da un pezzo del 1967 intitolato Suona, chitarra !
Ospite della serata è Mina, reduce dalla trionfale tournèe teatrale d'inizio anno proprio assieme a Gaber. Vi mostriamo per intero quella porzione della puntata:
Un film a colori è la ghiotta alternativa proposta dalla TSI, che mette in onda un western ancora piuttosto nuovo (è del 1962) dal titolo Geronimo, ricostruzione spettacolare delle vicende che portarono alla cattura del capo degli indiani Apache. E' uno di quei lungometraggi da due-tre stelle al massimo, ideali comunque per poco più di un'ora e mezza da trascorrere distendendosi, vista l'impostazione assai avvincente della sceneggiatura. Girato in Messico, il film vede l'attore ed ex-sportivo (dapprima cestista, poi giocatore di baseball) di Brooklyn Chuck Connors nei panni del protagonista: sua partner è l'indiana di Bombay Kamala Devi. I due convolano a nozze al termine delle riprese e saranno coniugi per dieci anni.
Eccovi quindi, in versione originale e integrale, Geronimo:
Anche l'edizione estiva de Gli eroi di cartone termina quella sera: a coronamento di una cavalcata praticamente cronologica che ha gettato le basi di quello che poi sarà il discorso più ragionato che verrà intrapreso a partire da novembre, con la ripresa delle trasmissioni al martedì pomeriggio e l'innesto nello staff di due storici ed esperti del cartoon, soprattutto d'Oltreoceano (Nicoletta Artom e Sergio Trinchero), è di scena una delle creazioni più recenti (1967) di Hanna e Barbera, Il trio galattico ("Galaxy Trio") , sconfinamento nella fantascienza con soggetti poco umoristici (a differenza dei succitati Jetsons) e molto più avventurosi, sulla scia dei Fantastici Quattro di Stan Lee (la cui versione animata è curata proprio dallo studio gestito dalla coppia di oriundi - irlandese Hanna, italiano Barbera -). Questa è quasi una svolta che non viene recepita ovunque: ad esempio, da noi in Italia il Galaxy Trio passa piuttosto inosservato, mentre ha molto successo in Brasile, come vedremo tra breve. Per intanto vi mostriamo il primissimo episodio della serie, in lingua originale:
Parlavamo del Brasile, ove invece il Galaxy Trio gode da sempre di una certa popolarità: abbiamo reperito in rete un altro episodio, stavolta doppiato in portoghese e quindi destinato, appunto, alla terra del Pan di Zucchero.
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De Gli eroi di cartone si parla in
LUNARIO DEI GIORNI DI TELE
di Cesare Borrometi
La TV degli anni d'oro come non è stata mai narrata
Con
il passare degli anni crescono sempre più la nostalgia e l'interesse
per la vecchia TV di qualità: appositi canali digitali, siti Internet
dedicati, pubblicazioni periodiche, tanto nelle edicole quanto nei
negozi specializzati; DVD contenenti, tutte o in parte, storiche
trasmissioni di ieri, libri a carattere storico-rievocativo godono di un
pubblico scelto, appassionato e spesso anche esigente. Eppure c’era una
lacuna da colmare: un almanacco, un lunario che raccogliesse, giorno
per giorno, una vasta gamma di programmi di quel periodo d’oro, dal
varietà allo sceneggiato, dalla pubblicità all’informazione, dalla TV
dei ragazzi al teatro e alla cultura, lo sport e via dicendo. In tutto
366 titoli, uno per ogni giorno dell’anno, scelti in base alla relativa
data di trasmissione (o di inizio serie per i programmi a puntate) o ad
eventi particolari atti a determinarne il successo, e corredati da
schede tecniche, presentazioni e commenti. Questa lacuna viene oggi
colmata da Cesare Borrometi, ideatore di una formula che senz’altro
cambierà il modo di gestire la storiografia sull’argomento: fermo
intendimento dell’autore è di produrre nel tempo ulteriori libri del
genere, fornendo all’appassionato, allo studioso e al curioso un
panorama il più possibile preciso dei giorni, dei mesi e degli anni che
hanno visto sbocciare trasmissioni e personaggi di fama del “piccolo
schermo" da riscoprire e rivalutare.
MEF Firenze Libri - Pagine: 330
Prezzo: Euro 29,00
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Subito dopo il programma di cartoni animati, sul Secondo va in onda la replica di uno sceneggiato trasmesso all'inizio dell'estate del 1969, la storia di un adulterio consumato nella Londra del secondo conflitto mondiale, La fine dell'avventura, dal romanzo di Graham Greene, scrittore cattolico britannico (di cui abbiamo parlato anche in http://ilfocolare-radiotv.blogspot.it/2012/06/lunedi-7-giugno-1971.html), per la regia del Professor Gianfranco Bettetini, uno tra i più illustri studiosi di comunicazione di massa (che abbiamo avuto l'onore di conoscere personalmente alcuni anni fa e intervistare durante la preparazione della nostra tesi di laurea, recandoci appositamente presso l'Università Cattolica di Milano). La sigla di coda di ogni puntata è un motivo breve e struggente, cantato in inglese da Memo Remigi e intitolato The end of a story:
Chiudiamo menzionando una puntata di stretta attualità della serie Domenica, domani a cura di Gian Poalo Cresci: va infatti in onda un'intervista a Elda De Mauro, moglie del giornalista del quotidiano L'Ora di Palermo Mauro De Mauro, di cui non si sa più nulla da quasi venti giorni... oggi, dopo 43 anni, il reporter è da considerarsi ormai come il primo testimone scomodo fatto fisicamente fuori da Cosa Nostra con la complicità dello Stato... (http://www.legalitaegiustizia.it/ai1ec_event/mauro-de-mauro/?instance_id=875).
Abbiamo quindi terminato anche la nostra retrospettiva (assai ampia, come avete visto) inerente al palinsesto del 3 ottobre 1970. Vi ringraziamo per l'attenzione e vi salutiamo caramente come sempre.
A presto ! ! !
CBNeas
1 commento:
Credo che l'ultimo annuncio radiofonico nazionale di Graziella Romeo da Firenze, insieme con Gianni Pierantozzi, sia stato per Ottantaradio, il programma celebrativo degli 80 anni della radio italiana in onda da Firenze, curato e condotto da Umberto Broccoli. Programma interessante, ma a mio modesto avviso troppo pomposo, alla "Broccoli" per intenderci, anche se ci sono stati momenti indimenticabili come un'intervista ad Alfredo Provenzali e momenti simpaticissimi con i due "supersonici" Piero Bernacchi e Paolo Testa.
Davide Camera
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