MATTINO - PRIMO POMERIGGIO
RETE UNO
12,30 Dipartimento Scuola - Educazione
SCHEDE - FISICA COSMICA
Il plasma dello spazio
Documenti
a cura d Wanda Luciani
Testo di Alberto Egidi
Regia di Giordano Repossi
(Replica)
- Spazio A
13,00 PRIMISSIMA
Attualità culturali del TG 1
a cura di Gianni Raviele
Realizzazione di Anita Calvino
13,25 CHE TEMPO FA
- Spazio B
13,30 TG 1
14,00 GIALLOSERA
Appuntamento del martedì con il giallo quiz
di Mario Casacci e Alberto Ciambricco, con la collaborazione di Fabio Pittorru
Con Renzo Palmer, Saverio Marconi, Sergio Rossi, Paola Tedesco, Marzia Ubaldi, Carlo Valli.
Partecipa Antonella Consorti
Impianto scenico di Albino Ottaiano
Costumi di Giovanna La Placa Walmsley
Direttore della fotografia Ugo Settembre
Programma a cura di Paola Cortese
Regia di Furio Angiolella
(Replica)
RETE DUE
Per Roma e zone collegate, in occasione del 30° Salone dell'Elettronica, dell'Energia Nucleare e della Tecnologia Aerospaziale
10,15 - 11,45 PROGRAMMA CINEMATOGRAFICO
12,30 MERIDIANA
Informazioni, testimonianze, consigli e materiale d'uso per chi sta in casa e fuori
a cura di Enzo Balboni
LEZIONE IN CUCINA
di Luigi Veronelli e Maria Maddalena Yon
con la collaborazione di Agostino Rossi
- Spazio A
13,00 TG 2 - ORE TREDICI
- Spazio B
13,30 Dipartimento Scuola - Educazione
IL PANE QUOTIDIANO
Riflessioni sulla società e l'alimentazione
di Maria Luisa Collodi
Regia di Romano Costa e Franco Garzia
RETE TRE
Per Roma e zone collegate, in occasione del 30° Salone dell'Elettronica, dell'Energia Nucleare e della Tecnologia Aerospaziale
10,15 - 11,45 PROGRAMMA CINEMATOGRAFICO
CANALE 5
8,30 BUONGIORNO ITALIA
Varietà
8,50 MAUDE
Telefilm
Con Beatrice Arthur
9,20 INTERMEZZO MATRIMONIALE
Film - Regia di Alexander Korda
Int. : Deborah Kerr, Robert Donat
Prod.: London Film - Distr. USA: MGM
10,50 RUBRICHE
11,30 ALICE
Telefilm
Con Linda Lavin
12,00 TUTTI A CASA
Gloria posa per un nudo
Telefilm
Con Jean Stapleton e Carroll O' Connor
12,30 BIS
Gioco a premi condotto da Mike Bongiorno
Regia di Mario Bianchi
13,00 IL PRANZO E' SERVITO
Quiz condotto da Corrado
Regia di Lino Procacci
13,30 UNA FAMIGLIA AMERICANA
La leggenda
Telefilm
Con Will Geer
RETEQUATTRO
8,30 CIAO CIAO
Programmi per i ragazzi a cura dell'emittente locale
9,40 CIRANDA DE PEDRA
Telenovela con Lucelia Santos, Adriano Reys, Eva Wilma
Prod.: Rede Globo de Televisào
(Replica)
10,20 CARA MAMMA, CARO PAPA'
Film - Regia di Eric Till
Con Alan Arkin, Mariette Hartley, Sarah Stevens
11,55 CALLAN
Un amore impossibile
Telefilm con Edward Woodward e Michael Goodlife
12,50 MI BENEDICA, PADRE !
Il battesimo del fuoco
Telefilm con Arhur Lowe
ITALIA 1
8,30 FEBBRE D'AMORE
Telefilm
9,20 GLI EMIGRANTI
Telenovela
10,05 LA STRANIERA
Film - Regia di Mervyn Le Roy
Int. : Greer Garson, Dana Andrews, Cameron Mitchell
Prod : Warner Bros.
12,00 PHYLLIS
Phyllis si innamora
Telefilm
Con Cloris Leachman
12,30 HELLO ! SPANK
Cartoni animati
Operazione Chiko
13,00 RITORNO DA SCUOLA
Varietà
Con Sandro Fedele, Marina Morra e Paolo Bonolis
- La battaglia dei pianeti
Cartoni animati
Una missione pericolosa
- Jenny la tennista
Cartoni animati
KOPER - CAPODISTRIA
13,30 ODPRTA MEJA - CONFINE APERTO
Trasmissione in lingua slovena
A2 - FRANCIA
10,30 A2 - ANTIOPE
12,00 NOTIZIE - PREVISIONI DEL TEMPO
12,05 L'ACADEMIE DES 9
Gioco
12,45 JOURNAL
13,30 JOURNAL DU SPORT
13,50 CRAPOTTE
Sceneggiato
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Eccoci di nuovo ! Approfittando di due settimane che hanno introdotto la stagione primaverile con gradevolissime giornate in cui ci siamo dedicati alla famiglia e ai problemi legati ad essa, ci siamo un po' fermati. Ora che il tempo atmosferico è tornato ad essere incerto, abbiamo raccolto di nuovo forze e materiale per riaccendere il nostro (e vostro) amatissimo Focolare con un post che divideremo in più parti, come da un po' di tempo facciamo quando scende in campo la televisione dei primi anni Ottanta, stagione-limite dell'arco da noi prescelto per i nostri viaggi lungo i tempi d'oro dei principali media domestici in Italia e dintorni.
Siamo nel 1983, esattamente nella giornata di mercoledì 23 marzo: da pochissimo l'editore Rusconi ha venduto a Silvio Berlusconi il network Italia 1, il quale ora gode di una programmazione più fluida, senza spazi riservati alle reti locali. Inoltre, proprio su Italia 1 muove i primi passi come annunciatrice (sostituendo all'occorrenza il volto ormai istituzionale di Gabriella Golia) una ragazza del Varesotto che anni prima aveva già avuto alcune esperienze in qualità di valletta per Telealto Milanese e che ha sempre amato soprattutto dipingere, ma anche cantare e suonare la chitarra: Fiorella Pierobon. Elegante e raffinata ancorchè rassicurante, ma non meno spigliata, Fiorella otterrà il grosso successo quando le toccherà subentrare a Eleonora Brigliadori su Canale 5 nel 1984, rimanendo per quasi vent'anni il volto dell'ammiraglia della Fininvest (poi Mediaset). Noi comunque la collochiamo nella nostra galleria storica di "signorine buonasera" proprio al tempo degli esordi, d'altronde non da tutti ricordati.
Quel giorno, il quotidiano La Stampa di Torino pubblica un articolo di Ugo Buzzolan, critico televisivo storico della Busiarda (appellativo che i torinesi hanno sempre usato, con un pizzico di ironica cattiveria, per indicare il loro giornale per eccellenza), in cui si parla della televisione al mattino e sul perchè la RAI, rispetto alle emittenti private, non voglia a propria volta sperimentare tale fascia oraria. I posteri diranno che ci vorranno almeno tre anni e mezzo prima che anche la rete di Stato ceda a tali lusinghe: per intanto, mentre le tre reti propongono le pagine sperimentali di Televideo alternate al monoscopio (oltre all'ancora tradizionale film irradiato solo in determinate aree e in coincidenza con eventi fieristici), le stazioni di Berlusconi e Mondadori puntano sulla programmazione rivolta soprattutto a un pubblico di casalinghe e di bambini vincolati dal doppio turno scolastico.
A dare il via alla giornata sul piccolo schermo è una divertente sitcom nordamericana trasmessa da Canale 5, Maude, che racconta le disavventure di una bizzarra e decisa signora altamente progressista, interpretata impeccabilmente da Beatrice Arthur. Eccovi un episodio-chiave (naturalmente in versione originale: peccato davvero che troppe restrizioni impediscano alle edizioni doppiate in italiano di molti film e telefilm di approdare in rete), quello in cui Maude incontra ed assume in casa propria una cameriera negra di nome Florida Evans (l'attrice Esther Rolle):
Dopo l'allegria di Maude, Canale 5 manda in onda un film anglo-americano dell'immediato dopoguerra, Intermezzo matrimoniale ("Perfect strangers", ma anche "Vacation from marriage" per l'edizione destinata agli Stati Uniti, un po' più corta di quella originale britannica), con una fantastica coppia di attori: Deborah Kerr e Robert Donat. Essi interpretano una coppia che decide, allo scoppio del secondo conflitto mondiale, di arruolarsi nella Royal Navy (cioè la Marina del Regno Unito). Insieme (lui come soldato; lei come ausiliaria) vivono le gravi difficoltà degli eventi bellici e, al termine di essi, riassumono gli abiti civili apparendo umanamente assai trasformati. Ad ogni modo, eccovi (anche qui in lingua inglese) la pellicola nella versione completa nordamericana, che è quella che circola quasi ovunque (pure in Gran Bretagna):
Quel giorno, il quotidiano La Stampa di Torino pubblica un articolo di Ugo Buzzolan, critico televisivo storico della Busiarda (appellativo che i torinesi hanno sempre usato, con un pizzico di ironica cattiveria, per indicare il loro giornale per eccellenza), in cui si parla della televisione al mattino e sul perchè la RAI, rispetto alle emittenti private, non voglia a propria volta sperimentare tale fascia oraria. I posteri diranno che ci vorranno almeno tre anni e mezzo prima che anche la rete di Stato ceda a tali lusinghe: per intanto, mentre le tre reti propongono le pagine sperimentali di Televideo alternate al monoscopio (oltre all'ancora tradizionale film irradiato solo in determinate aree e in coincidenza con eventi fieristici), le stazioni di Berlusconi e Mondadori puntano sulla programmazione rivolta soprattutto a un pubblico di casalinghe e di bambini vincolati dal doppio turno scolastico.
A dare il via alla giornata sul piccolo schermo è una divertente sitcom nordamericana trasmessa da Canale 5, Maude, che racconta le disavventure di una bizzarra e decisa signora altamente progressista, interpretata impeccabilmente da Beatrice Arthur. Eccovi un episodio-chiave (naturalmente in versione originale: peccato davvero che troppe restrizioni impediscano alle edizioni doppiate in italiano di molti film e telefilm di approdare in rete), quello in cui Maude incontra ed assume in casa propria una cameriera negra di nome Florida Evans (l'attrice Esther Rolle):
In coincidenza con il ritorno dall'asilo o da scuola dei più piccini, Italia 1 si segnala per uno spazio della propria programmazione ad essi dedicato, caratterizzato dalle serie animate giapponesi, non necessariamente di fantascienza, che in quel periodo proliferano. E' per esempio il caso di Hello ! Spank, che si rivolge soprattutto ai piccoli in età prescolare, sia per la semplicità delle trame dei singoli episodi, sia per la struttura generale del contesto, quella convivenza tra animali e bambini (o uomini) che suscita notoriamente tanta tenerezza. L'episodio in onda quel giorno s'intitola Operazione Chiko:
La TV degli anni d'oro come non è stata mai narrata
Ad Hello ! Spank segue una sorta di prima edizione di Bim bum bam, l'attesissimo programma - contenitore pomeridiano, con gli stessi conduttori (il trio Fedele - Morra - Bonolis): questo Ritorno da scuola ospita sia La battaglia dei pianeti che le avventure sportivo-sentimentali di Jenny la tennista, la cui sigla musicale è firmata e cantata dal redivivo Nico Fidenco, ormai rilanciatosi alla grande tra il revival degli anni Sessanta e le colonne sonore dei nuovi cartoni animati, soprattutto giapponesi:
E' l'epoca d'oro delle telenovelas brasiliane (e di lì a poco sbarcheranno in Italia anche quelle argentine e messicane): Retequattro, ancora in mano alla Mondadori, è legata da un accordo alla prolifica Rede Globo de Televisào e ne trasmette le più felici produzioni: dopo Escrava Isaura e Dancin' days e in attesa di Agua viva, che prenderà il via in estate, è la volta di Marina, interpretata da Suzana Vieira. Anzichè usare la canzone-sigla originale, per l'edizione italiana viene scelto un orecchiabile e affascinante brano strumentale (sempre di nazionalità brasiliana), Odeon, composto da Ernesto Nazareth ed eseguito dal mandolinista Déo Rian:
Di un'altra celeberrima novela parleremo nella seconda parte di questa nostra cavalcata: per intanto risaliamo il Nuovo Mondo e incontriamo una fortunatissima saga televisiva statunitense, The Waltons, che da noi viene intitolata Una famiglia americana e va in onda alle 13,30 su Canale 5, unico elemento di un Pomeriggio con sentimento in quel periodo mutilato a causa di uno sciopero dei nostri doppiatori, in corso da tempo e nato dalla necessità di rivedere al più presto anche sotto il profilo economico e previdenziale un lavoro cresciuto vertiginosamente negli ultimi mesi per effetto dello sviluppo delle emittenti televisive private e delle molteplici produzioni straniere appositamente acquistate, tenendo in grande conto l'indubbia professionalità degli attori impegnati in un'arte della quale l'Italia da sempre è maestra.
Purtroppo non disponiamo in rete neppure della versione doppiata dell'episodio trasmesso quel pomeriggio di 31 anni or sono, La leggenda (un reduce dalla Grande Guerra si reca in visita dall'amico commilitone John e crea non pochi problemi): accontentiamoci pure qui dell'originale, per la gioia dei nostri amici anglofoni che spesso e volentieri si collegano con noi e ai quali inviamo un caloroso e affettuoso Hello !
Purtroppo non disponiamo in rete neppure della versione doppiata dell'episodio trasmesso quel pomeriggio di 31 anni or sono, La leggenda (un reduce dalla Grande Guerra si reca in visita dall'amico commilitone John e crea non pochi problemi): accontentiamoci pure qui dell'originale, per la gioia dei nostri amici anglofoni che spesso e volentieri si collegano con noi e ai quali inviamo un caloroso e affettuoso Hello !
Finalmente entra in gioco anche la RAI, la quale, dopo aver esaurito la fascia meridiana con notizie e programmi culturali o di servizio, articola ben bene le proposte pomeridiane delle due prime reti. In particolare, la Rete Uno ripropone la più importante trasmissione della sera prima, cioè Giallosera, l'ennesima versione ammodernata dell'antico Giallo Club (ne sono infatti ideatori gli espertissimi Casacci e Ciambricco, affiancati da un altro specialista di telegialli, Fabio Pittorru) con il diretto coinvolgimento non solo dei concorrenti, ma anche dei telespettatori a casa attraverso il telefono (per non intasare le linee, vengono scelte due regioni italiane per settimana). Conduce dagli studi di Napoli il bravo e simpatico Renzo Palmer, affiancato dalla bella Antonella Consorti (lanciata da L'Orecchiocchio della Rete Tre l'anno prima) come assistente e da un buon cast di attori impegnati nell'animare le storie poliziesche (le inchieste del Commissario Spada, interpretato dallo stesso Palmer), tra i quali la ritrovata Paola Tedesco e quel Carlo Valli che sarà in futuro la voce italiana di Robin Williams. Naturalmente il compito di chi gioca è individuare il colpevole del delitto chiave della breve vicenda.
Per l'occasione, Roberto Vecchioni scrive e canta una canzone-sigla assai bella (pur se oggi dimenticata fors'anche perchè introvabile sul mercato discografico), assai intonata al tema della trasmissione: Hotel degli Assassini.
Con questa rarità di Vecchioni ha termine la prima parte del nostro excursus televisivo datato 23 marzo 1983... e non è che l'inizio... tante sorprese sono in serbo per voi nei prossimi interventi. Per ora vi ringraziamo come sempre per la cortese e affettuosa attenzione e vi auguriamo una buona settimana.
A prestissimo ! ! !
CBNeas
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Una ricostruzione storica tra le più precise della televisione italiana è il
LUNARIO DEI GIORNI DI TELE
di Cesare Borrometi
La TV degli anni d'oro come non è stata mai narrata
Con il passare degli anni crescono sempre più la nostalgia e l'interesse per la vecchia TV di qualità: appositi canali digitali, siti Internet dedicati, pubblicazioni periodiche, tanto nelle edicole quanto nei negozi specializzati; DVD contenenti, tutte o in parte, storiche trasmissioni di ieri, libri a carattere storico-rievocativo godono di un pubblico scelto, appassionato e spesso anche esigente. Eppure c’era una lacuna da colmare: un almanacco, un lunario che raccogliesse, giorno per giorno, una vasta gamma di programmi di quel periodo d’oro, dal varietà allo sceneggiato, dalla pubblicità all’informazione, dalla TV dei ragazzi al teatro e alla cultura, lo sport e via dicendo. In tutto 366 titoli, uno per ogni giorno dell’anno, scelti in base alla relativa data di trasmissione (o di inizio serie per i programmi a puntate) o ad eventi particolari atti a determinarne il successo, e corredati da schede tecniche, presentazioni e commenti. Questa lacuna viene oggi colmata da Cesare Borrometi, ideatore di una formula che senz’altro cambierà il modo di gestire la storiografia sull’argomento: fermo intendimento dell’autore è di produrre nel tempo ulteriori libri del genere, fornendo all’appassionato, allo studioso e al curioso un panorama il più possibile preciso dei giorni, dei mesi e degli anni che hanno visto sbocciare trasmissioni e personaggi di fama del “piccolo schermo" da riscoprire e rivalutare.
MEF Firenze Libri - Pagine: 330
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